Residenti inferociti al Parasio per un cartello, comparso in via Fossi, che prevede la sosta con disco orario di soli 15 minuti. Neanche l’agente di Polizia Municipale, accorso sul posto per un normale controllo, era a conoscenza dell’intervallo di sosta previsto dal cartello in questione.
A riguardo ha preso posizione il capogruppo di Fratelli d’Italia Alessandro Casano, che ha ricostruito in un comunicato un pomeriggio di grande tensione al Parasio, chiedendo all’amministrazione di inserire la discussione sui parcheggi al Parasio all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale in programma lunedì 10 novembre.
“Se ieri eravamo alla follia oggi siamo alla beffa. I cittadini sono rimasti increduli e senza parole di fronte al cartello di sosta con disco orario di 15 minuti apparso in via Fossi. Anche un agente della Polizia Municipale inviato al Parasio per il solito sacco vigliacco ai danni di cittadini inermi, non riusciva a darsi una spiegazione, avendo in mano un’ordinanza, già di per sè delirante e a quanto pare non ancora pubblicata all’Albo Pretorio, che parla di sosta a rotazione di 4 ore.
Siamo di fronte a un gesto di incredibile arroganza e provocatorio non nuovo a questa Amministrazione che evidentemente ignora l’articolo 14 dello Statuto Comunale e non ha imparato nulla dalla imbarazzante vicenda di via S. Lucia.
Per quanto riguarda il cartello di via Fossi è chiaro che siamo di fronte a una colossale svista da parte di chi vuole ostentare potere senza essere in grado di farlo.
L’ondata di sdegno che si sta creando nel quartiere porterà certamente a tensioni e proteste per cui ritengo doveroso chiedere che venga discusso l’argomento nel Consiglio Comunale di lunedì 10 inserendolo all’ordine del giorno ai sensi dell’art. 72 c. 4 del regolamento”.