Imperia. Dopo l’annuncio dato dall’assessore all’immigrazione Giuseppe De Bonis che ha dichiarato che il centro smistamento profughi a San Lazzaro non si farà, la discussione all’interno del consiglio comunale è virata su aspetti più demagogici riguardanti i profughi e il pericolo ebola. Non sono mancate però delle critiche nei confronti dell’amministrazione che non ha avvisato in tempo della decisione della Questura.
Prende così la parola Erminio Annoni di Forza Italia sulla questione dei profughi che inizia la sua risposta dichiarando: “Dobbiamo distribuire le risorse secondo le possibilità che ci sono e poi dobbiamo vedere che cosa importiamo con queste operazioni, solo per mantenere i detenuti di cui 23.000 sono extra comunitari ci costano otto euro al giorno. E’ un problema nazionale questo”.
Segue subito l’intervento della consigliera Poillucci che parte con una considerazione di merito: “Trovo indecente il solito modo di comportarsi di questa amministrazione che non si sente in dovere di comunicare per le vie brevi che gli argomenti di questa sera sono superati dalla decisione della Questura. E’ stata una decisione presa in sordina e se non vi avessimo tirato per la giacchetta sono sicura che il provvedimento non sarebbe stato revocato”. Concorda anche la consigliera Glorio sul mancato avviso in merito alla decisione della Questura.
“Ci dispiace non avervelo detto prima – incalza il consigliere Savioli – Ma la PEC è arrivata oggi pomeriggio e so che vi brucia perchè vi abbiamo rovinato il teatrino. E’ inutile fare demagogia e creare allarmismi non giustificati, state attenti nel convocare consigli comunali monotematici”
Proseguono gli interventi di carattere nettamente più nazionale che non legati alla presenza del centro di smistamento profughi: “Il Comune di Imperia ce l’ha un certificato Asl per il consigliere Casano visto che presta servizio con Mare Nostrum? Sono discussione pretestuose, queste persone in Libia le abbiamo bombardate noi, in Siria sono cinque anni che c’è una guerra globale e ci stupiamo che ci siano dei profughi da accogliere?” interviene il consigliere Servalli.
“Il passaggio di questi migranti avveniva già – spiega il consigliere Lagorio – e chiedo alla minoranza, avete fatto qualche proposta alternativa? Strumentalizzate la situazione con parole pesanti. Qualunque posto non vi sarebbe andato bene”.
Interviene poi il consigliere Paolo Montesano in risposta alla consigliera Poillucci: “L’80% dei profughi una volta che arriva in Italia, deve rimanerci, non è che vogliono. Alfano si inchina a quelle che sono le normative UE e obbliga le Questure a seguire queste leggi. Il Ministro Scajola, fece ben di peggio, Alfano almeno ha condiviso con noi una scelta. Questo è solo un pretesto.”
“Sono sconcertato – dichiara il consigliere Saluzzo – dal consigliere Casano che partecipa a Mare Nostrum non volontariamente e che si rammarica delle persone salvate. Su questo argomento si è fatta tanta confusione. Rabbrividisco nel sentire che i fascisti erano meno razzisti dei nazisti”