Tre nazioni, cinque regioni e l’Europa si riuniscono venerdì 14 Novembre 2014 ad Imperia, per il convegno organizzato dal Gruppo di Azione Costiera “Il mare delle Alpi” . All’incontro “Nuovi scenari e opportunità per la pesca: innovare, diversificare e cooperare” che si terrà alle ore 14 presso la sala multimediale della CCIAA di Imperia parteciperanno infatti i rappresentanti del settore della pesca delle Regioni Liguria, Sardegna, Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Corsica e Catalogna.
Il parterre dei relatori sarà composto dalle maggiori autorità del settore della pesca, tra cui Renata Briano, Vice Presidente Commissione per la Pesca Bruxelles; Andrea Olivero, vice Ministro MIPAAF; Giovanni Barbagallo, assessore Agricoltura e Pesca regione Liguria; Gérard Romitti, Président du Comité National des Pêche Maritime et des Elevages Marins; Pascual Chacón, presidente del FLAG Litoral Costa de l´Ebre.
L’incontro, che si terrà nell’ambito del Forum sulla Dieta Mediterranea ad Olioliva 2014 costituisce una importante occasione per rafforzare un vasto progetto di cooperazione messo in atto dal GAC “Il Mare delle Alpi” di Imperia per volontà del Presidente Enrico Lupi, finalizzato a valorizzare e incentivare le attività del pesca-turismo e dell’itti-turismo su scala mediterranea. Nell’ambito dell’incontro i rappresentanti delle istituzioni europee, nazionali e regionali si confronteranno con i rappresentanti dei diversi GAC per mettere a punto una proposta di normativa unitaria europea del settore, che costituisce un importante fattore di differenziazione e di crescita economica per gli operatori del settore della pesca e che conosce una fase importante di evoluzione.
L’incontro, che costituisce ad un tempo il punto di arrivo di una serie di attività di cooperazione già messe in atto dal GAC “Il Mare delle Alpi” e un punto di arrivo di altre già programmate, sarà inoltre l’occasione per delineare gli scenari di sviluppo del settore della pesca e per definire le future occasioni di cooperazione, ponendo specifica attenzione alla possibilità di integrazione tra questo settore e quello turistico dei territori interessati.