Imperia – È stata inaugurata questo pomeriggio la 4° edizione del Forum della Mediterranea, la quattro giorni di incontri a livello internazionale che vedrà la partecipazione di ben 13 paesi dell’area del Mar Mediterraneo. Le aree tematiche che verranno affrontate quest’anno saranno: Dieta Mediterranea ed Economia; Medicina e Salute nella Dieta Mediterranea; Educazione Alimentare e Dieta Mediterranea, basi formative per EXPO 2015; La Dieta Mediterranea nella catena del valore della cultura e della comunicazione. L’obiettivo finale sarà produrre risultati in vista del grande incontro di Milano 2015, nel contesto dell’EXPO universale.
Ad aprire i lavori ci ha pensato Enrico Lupi, presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio:
“Questo inizio dei lavori del Forum della Dieta Mediterranea – ha detto il presidente Lupi – è un ponte per l’evento mondiale che sarà l’Expo 2015 che vede come tema nutrire il pianeta. Ci siamo candidati a livello italiano perché crediamo di avere le carte in regola e stiamo attendendo il risultato della nostra candidatura. È un tema che qui verrà coniugato e invito tutti quelli che potranno partecipare alle varie sessioni in quattro aree tematiche che vedranno il prof. Mattiacci per quanto riguarda l’economia, il prof. Conio per quanto riguarda la salute, il prof. Petrillo e il prof. Morgillo per quanto riguarda il costume e la modernità del messaggio, gli ospiti internazionali sull’Enpi e sulla dieta mediterranea che è l’evento di capitalizzazione dove avremo il vice ministro Oliveri, il vice ministro Egiziano, quello libanese, la presenza degli spagnoli.”
Interviene anche il sindaco di Imperia Carlo Capacci:
“Il cibo è un bene primario di cui milioni di individui sono privi e questo fatto costituisce un’emergenza planetaria, dobbiamo quindi essere consapevoli di ciò ed evitare gli sprechi. Il cibo è qualità, notoriamente noi italiani riusciamo sempre ad emergere quando si parla di qualità rispetto ad altri paesi, pensiamo al “made in Italy”. Quindi credo che il nostro cibo, prodotto in Italia e nel nostro territorio debba sempre di più essere utilizzato come promozione del paese e dei territori. Il nostro Paese è favorito da una particolare conformazione geografica che lo consente di essere bio-diverso e di conseguenza di produrre prodotti diversi rispetto alle diverse località e comunque sempre apprezzati in Italia e nel Mondo. Imperia è uno dei luoghi simbolo della dieta Mediterranea, non è l’unico, ma noi ci dobbiamo impegnare e lavorare affinché diventi il migliore e il più noto di tutti.
Il nostro Paese, la Provincia di Imperia ha una storia olearia antica e di elevatissima qualità l’olio che viene prodotto nelle nostre terre permea le pietanze che mangiamo. Un altro prodotto è la Pasta, nel 1824 a Pontedassio nacque il pastificio Agnesi che proprio in questi periodi sta attraversando una crisi e noi stiamo facendo l’impossibile per fare si che rimanga sul nostro territorio. La nostra Provincia è l’unica che ha le Alpi e il mare e tutto questo si manifesta anche nelle importanti tradizioni culinarie che possono considerarsi culturali a pieno titolo e quindi come tali meritevoli ed essere meta a livello internazionale”.
L’assessore al turismo della Provincia di Imperia Ornella Arimondo.
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