Durissima presa di posizione dell’Associazione Nazionale Magistrati in merito alle presunte incompatibilità tra magistrati che metterebbero a serio rischio il regolare svolgimento, presso il tribunale di Imperia, del processo relativo all’operazione La Svolta che nel dicembre 2012 sgominò la locale ‘ndrangheta di Ventimiglia. Trentasei i rinviati a giudizio.
“È in gioco – tuona l’ANN – la reputazione della magistratura ligure”.
“La Giunta sezionale ligure dell’ANM esprime la propria preoccupazione a fronte delle notizie di stampa secondo cui una serie di situazione di incompatibilità dei magistrati addetti potrebbe compromettere la celebrazione, presso il Tribunale di Imperia, del noto processo penale relativo ai fatti di criminalità organizzata Marcianò + 35. La giunta auspica che, con la massima celerità possibile, vengano assunti i provvedimenti necessari per garantire il regolare svolgimento del dibattimento. È questa, infatti, una questione che travalica la pur rilevante esigenza di buon andamento degli uffici: data l’importanza del processo, e l’attenzione che giustamente ad esso riservano gli organi di stampa, nella vicenda è ormai in gioco la reputazione della magistratura ligure“.