La Guardia di Finanza di Ventimiglia, nella notte tra sabato e domenica, ha individuato ed arrestato tre corrieri di sostanze stupefacenti in viaggio sullo stesso autobus di linea proveniente dalla Spagna.
In particolare, durante il controllo, i militari hanno notato un uomo spagnolo particolarmente agitato che, a specifiche domande poste dagli operanti, ha fornito risposte vaghe e contraddittorie in merito alle ragioni e alla destinazione del viaggio che stava effettuando.
Determinante è stato l’apporto del cane antidroga Zaffo che ha individuato i responsabili tra i numerosi passeggeri segnalando proprio l’uomo spagnolo ed un trolley che era riposto nel bagagliaio dell’autobus.
Grazie al numero identificativo apposto dalla compagnia di viaggio sul trolley sospetto sono stati individuati i proprietari, ovvero due ragazzi milanesi i quali, nonostante il tentativo di occultare l’odore della sostanza stupefacente, sono stati arrestati e la hashish, di peso complessivo di oltre 16 Kg, è stata sottoposta a sequestro.
Contestualmente il cittadino spagnolo è stato accompagnato in caserma al fine di approfondirne e chiarirne la posizione, atteso il sospetto che costui potesse occultare all’interno del proprio corpo delle sostanze stupefacenti. Previa informazione dell’Autorità Giudiziaria, lo stesso è stato condotto presso l’ospedale civile di Sanremo dove è stato sottoposto agli accertamenti medici di rito che hanno consentito di scoprire che l’uomo occultava nello stomaco dei corpi estranei, i quali una volta espulsi sono risultati essere 83 ovuli di hashish, per un peso totale di circa un chilogrammo. Per questa ragione anche quest’ultimo è stato arrestato per traffico internazionale di sostanze stupefacenti e unitamente ai due milanesi trovati in possesso di 1.522 ovuli di hashish, condotto presso il carcere di Imperia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
