Imperia. Dopo il ritiro di tre mozioni della consigliera Cara Glorio si entra nel vivo della discussione con una mozione del consigliere Giuseppe Fossati in merito all’indirizzo politico per le modifiche ZTL di Borgo Parasio. Presenti nell’aula consiliare anche diversi residenti del borgo che hanno ascoltato con attenzione. e qualche borbottio innervosito, la discussione
“Questo tema è molto importante e ha interessato cittadini e amministrazione – introduce il capogruppo Giuseppe Fossati – La ZTL al Parasio è stata istituita in concomitanza e come conseguenza del progetto “Dal Parasio al Mare”. Il progetto è stato poi modificato eliminando gli ascensori, modificando il parcheggio di Via Bensa e in attuazione di tutto ciò è stata istituita questa zona a traffico limitata che è creato notevoli disagi e contrarietà da parte dei residenti. Come è strutturata infatti è diversa da come era stata pensata nel 2012 dall’allora assessore alla viabilità Carlo Capacci. Una parte dei residenti vorrebbe così che si andasse a rivedere proprio la ZTL e, altra tendenza molto forte, è quella inerente ai parcheggi poichè nel borgo ce ne sono già pochi e così, a seguito di questo progetto di riqualifica, se ne trovano ancora meno”.
“La mia mozione chiede di aumentare i parcheggi al Parasio e fino a quando il POR non sarà terminata si potrebbero trovare altre aree di sosta. Chiedo che si avvii il ripensamento del progetto alla luce anche dei cambiamenti che si sono verificati. Inoltre biosgna dare un indirizzo veramente politico a tutto questo e ascoltare i cittadini”.
Risponde così l’assessore e vice Sindaco Zagarella: “Ogni singolo assessore adotta un suo modus operandi, ma effettivamente tutte le scelte sono state create da un’amministrazione precedente che non si è mai confrontata con la cittadinanza. La zona a sosta limitata porta ad una regolamentazione del parcheggio laddove ce ne sono così pochi die quin va pensata con attenzione. Un minimo di rotazione deve essere però garantito. Stiamo usando le risorse di tutti per riqualificare una zona importante per tutto il territorio. Lo scopo non è per aumentare il disagio delle persone. La revisione del progetto è un po’ troppo parziale, si è fatto un progetto molto più ampio che si chiama “Dal Parasio al Mare” e non possiamo guardare solo ai notri 50 metri, dobbiamo pensare al borgo”
Interviene poi il consigliere Casano: “Sentiamo sempre parlare di rilancio del borgo, ma lo pensiamo come un’entità astratta invece è un luogo residenziale e dovete ascoltare i cittadini”. “L’assessore Zagarella sta lavorando anche con il capo dei vigili – spiega il capogruppo del Pd Gianfranca Mezzera – bisogna trovare una soluzione, ma una rotazione dei parcheggi, sicuramente, sarà inevitabile. Si può rimandare la regolamentazione a quando i piccoli bus che porteranno su e giù i residenti saranno operativi e intanto parleremo con chi vive al Parasio”.
Prende poi la parola il capogruppo di Imperia Bene Comune Gianfranco Grosso: “La problematica del Parasio va inquadrata in un’ottica ben più ampia. Non vorrei che l’amministrazione avesse la sindrome di Fortapasc e pensasse che tutti vogliono attaccarli. Noi non possiamo cambiare la città a colpi di sciabola anche se a colpi di sciaboletta è già successo. O i cittadini sono tutti dei rompiscatole, e non lo credo, oppure c’è qualcosa di sbagliato. Ci vuole una programmazione e una visione complessiva, solo a quel punto si possono chiedere dei sacrifici alle persone. L’amministrazione è partita male con l’approccio con la città”.
“Vorrei condannare gli atti vandalici – dichiara la consigliera del PD Susanna Palma – L’amministrazione attuale ha voluto portare avanti il progetto senza gli ascensori che sarebbero stato uno sfregio per la bellezza del paesaggio, ma i disagi che non si risolvono con un disco orario, è un problema complesso ed è difficile trovare una soluzione che accontenti tutti, ma bisogna ascoltare le persone che conoscono il problema. Speriamo sia solo l’inizio di un confronto produttivo”.
“Uno dei motivi importanti per cui ci hanno dato questo finanziamento era perchè si trattava di pedonalizzazione – interviene poi il consigliere Gaggero di Forza Italia – Il progetto può essere cambiato, se la gente non sta bene, non sa nemmeno dove passare perchè non si può cambiare qualcosa in questa fase provvisoria?”
Si passa poi alla votazione con 8 favorevoli, nessun astenuto e tutta la maggioranza contraria.
