Imperia. “Negli ultimi seggi elettorali ho notato sempre le stesse persone dopo anni e anni e mi sono chiesto se questo piccolo stipendio preso in tutto questo periodo non potesse essere beneficio anche di altri. Da qui è nata la mia mozione – spiegan Antonio Russo capogruppo del M5S – Questo meccanismo anche se assicura un controllo dei seggi, dall’altra crea un’insopportabile disparità escludendo quei cittadini che non hanno una militanza politica chiara quando invece potrebbe essere un modo per avvicinare i giovani alla politica. Chiedo quindi di adottare il metodo del sorteggio casuale per la nomina degli scrutatori in occasione delle elezioni”.
Risponde il consigliere Lagorio del Pd: “La ringrazio perchè ha presentato questa moizione dove si sottolineano una serie di aspetti importanti. Il Movimento 5 Stelle ha avuto la possibilità di indicare 15 persone, posso precisare che il presidente di ogni commissione è scelto dal Presidente della Corte d’Appello di Genova. Le elezioni in buona sostanza sono composta da controllati e controllori, quindi non credo che la proposta del M5S si accettabile“
“Questa è una mozione molto importante, io mi sono imbattuto nel dover nominare chi, fra le persone “a disposizione” del mio movimento, poteva avere quel compito – spiega il consigliere Servalli di Imperia Bene Comune – Questo produce evidentemente che o una persona mi conosce o non farà lo scrutatore in un seggio a Imperia e questa è una cosa paradossale. Facciamo un sorteggio vero perchè non è giusto che i gruppi consiliari si arroghino un compito di questo genere. In base a che competenze scelgo io chi può fare lo scrutatore”.
“Ero convinto che per legge gli scrutatori dovessero essere eletti così, invece nel 2007 questa è una possibilità e il Comune all’epoca ha votato per l’elezione degli scrutatori da parte dei partiti. Gli scrutatori controllano i voti e mi sembra la massima espressione della partitocrazia” dichiara il consigliere Giuseppe Fossati.
Dopo l’espressione negativa di molti della maggioranza il capogruppo Russo risponde infervorato: “Dove si trova la vostra dirittura morale nello scegliere chi si e chi no. Siamo al limite del voto di scambio, questo si chiama inciucio”.
Favorevoli 6 (Movimento 5 Stelle, Imperia Riparte, Fratelli d’Italia e Imperia Bene Comune) astenuti Forza Italia e contraria tutta la maggioranza.
LA RABBIA DI RUSSO