Imperia. È stata presentata nei giorni scorsi a Torino la 21° edizione di Ecosistema Urbano, il rapporto di Legambiente sulla vivibilità ambientale dei comuni capoluogo di provincia italiani realizzato in collaborazione con l’Istituto di Ricerche Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore.
Inquinamento atmosferico a livelli d’emergenza e tasso di motorizzazione in crescita, gestione dei rifiuti altalenante e trasporto pubblico in crisi. Sono questi i dati principali che emergono e, per quanto riguarda Imperia l’unico dato veramente positivo riguarda il livello di depurazione delle acque, facendo segnalare una grande crescita e un livello del 97%. Complessivamente la nostra città, però, si classifica al 76° posto su 104 comuni capoluogo.
Nel dettaglio Imperia ha risultati negativi per quanto riguarda la raccolta differenziata classificandosi al 79° posto e, per quanto riguarda il trasporto pubblico. Sia in termini di offerta che di passeggeri, Imperia, analizzata tra le città piccole, ha un punteggio molto basso. Male anche per quanto riguarda le aree verdi con un 98esimo posto che indica un numero molto scarso di luoghi dove trascorrere del tempo all’aria aperta.
Curiosità riguarda invece il dato inerente al tasso di motorizzazione tramite mezzi a due ruote: noi imperiesi siamo quelli più “motorizzati” con ben 26 mezzi a due ruote ogni 100 abitanti.
Per la cronaca, la città più “vivibile” d’Italia risulta essere Verbania. A seguire Belluno, Bolzano, Trento e Pordenone.
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