“La legge è uguale per tutti, ma a tua insaputa non lo è”. Questa la frase che campeggia su decine di manifesti comparsi nei giorni scorsi a Torino e raffiguranti l’ex Ministro Claudio Scajola in versione Al Capone. I manifesti sono stati affissi negli spazi pubblicitari messi a disposizione dal Comune di Torino. Sotto l’immagine di Scajola nelle vesti del più conosciuto gangster d’America, compare la scritta “studio Legale On. Scajola” con numero di telefono e mail fittizie. Il riferimento, fin troppo chiaro, è all’assoluzione di Scajola nel processo per finanziamento illecito relativo alla compravendita della Casa al Colosseo. Una goliardata che, al momento, non ha un nome e un cognome.