Imperia – Un nostro lettore, Fabio Ferrero, ci ha scritto per denunciare la mancata differenziazione dei rifiuti e per fare una critica sulla scelta dei cassonetti della spazzatura adottati.
“Come potete vedere ho allegato una foto che a primo impatto può non significare nulla. Non è così perché il contenitore in questione è quello della “plastica e metalli”, e nel sacchetto si distingue una buccia di banana. Ora, poco importa dove avviene ciò, perché per curiosità ho un po’ girato ed ho scoperto che per comodità, molti, ed in particolare anziani trovano difficile differenziare. Accade che il sacco della spazzatura non entra nel foro del contenitore dell’indifferenziata, e allora che fare?
Una buona percentuale abbandona a terra, altri agiscono sul pedale del contenitore per la carta o per la plastica e buttano li. Perché, mi chiedo, non si sia pensata una soluzione per ovviare alla naturale difficoltà che incontrano le persone di una certa età ad adattarsi ai cambiamenti. Visto che ad oggi le tessere non sono ancora disponibili, non si poteva adottare un raccoglitore dotato di pedale anche per l’indifferenziata? Le persone verso la spazzatura nutrono atavica repulsione, tutto quello che deve essere toccato con le mani sante, viene evitato per paura di contagio rumentizio. Occorre educare le persone al rispetto della differenziata, e al corretto utilizzo dei raccoglitori, in difetto il prodotto ottenuto sarà di scarso valore perché contaminato con rifiuti impropri”.
