26 Dicembre 2024 08:36

26 Dicembre 2024 08:36

IMPERIA. CORSI DI RIQUALIFICA OSS. “CHI HA ESPRESSO LA VOLONTA’ DI ISCRIVERSI AL CORSO NON PUO’ ESSERE LICENZIATO”

In breve: Il Segretario Territoriale Cisl Fp Imperia-Savona Nico Zanchi ha inviato un comunicato stampa per spiegare nel dettaglio la situazione attuale nel mondo degli oss e dei corsi di aggiornamenti.

OSS

Imperia. Il Segretario Territoriale Cisl Fp Imperia-Savona Nico Zanchi ha inviato un comunicato stampa per spiegare nel dettaglio la situazione attuale nel mondo degli oss e dei corsi di aggiornamenti.

Ad oggi siamo in attesa della nuova delibera della Regione Liguria, che dovrebbe sancire quanto discusso durante la rinione del 3 novembre tra la Regione, le organizzazioni sindacali e le parti datoriali. Quello che bisogna evidenziare che al momento la Regione sta basando la linea d’ azione in merito al riscontro ottenuto con le varie strutture,che al 3 di novembre mancavano all’ appello ben il 50% di esse.

 Successivamente le parti datoriali si dovevano attivare registrando le volontà dei dipendenti di riqualificarsi, condizione necessaria al fine di garanzia del posto di lavoro da esprimersi entro e non oltre il 31/12/2014.

In attesa della nuova delibera, l’ unica modalità   di riquAlificazione è dettata dalla Delibera Regionale n° 746: il documento regionale prevede che sia l’ ente di appartenza, appogiandosi ad un ente di formazione accreditato, a presentare un progetto alla sede provinciale di competenza, indicando i nominativi dei dipendenti e la modalità di pagamento.

I dati in nostro possesso ci stanno confrmando che tutti i dipendenti interessati , del pubblico o del privato,o sono iscritti ad un corso o hanno espresso la loro volontà di riqualificazione, condizione necessaria alla conservazione del posto di lavoro.

Stiamo monitorando le varie aziende; alcune cooperative hanno già iniziato il percorso sostenendo il 50% delle spese; altri enti hanno raccolto le volontà dei dipendenti e presentato un progetto alla provincia, prevedendo l’ anticipo del spese, con la possibilità poi del dipendentte di restituirli in busta paga mensilmente.

Per quanto riguarda il pubblico impiego, ci risulta che solo  la casa di riposo Agnesi abbia nella propria struttura circa 17 operartori con qaulifica osa , e che abbiano già comunicato all’ azienda la volontà di essere riqualificati, procedura a giudizio della Cisl Fp a carico come costi  completetamente  della Casa di riposo, e come anche ribadito dalla Regione durante l’ incontro del 3 novembre. Alla struttura abbiamo inviato una nota nella quale chiediamo u n incontro urgente di trattativa anche con le altre sigle sindcali per parlare di questa questione .

Concludendo abbiamo sollecitato la Regione a redigere il più presto possibile la nuova delibera, sottolineando che tutti i dipendenti che abbiano espresso la volontà di riqulificarsi alla propria azienda non possono essere licenziati affatto.Se le aziende non procederanno  alla riqualificazione saranno sanzionate dalla Regione”.

 

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