Giovedì 4 dicembre è andata in scena la settima di campionato di serie D in quel di Pietra Ligure, di fronte i locali del Maremola contro la capolista Volley Primavera Imperia.
Al termine di un vibrante ed entusiasmante match a spuntarla con il risultato di 3 a 0 sono stati gli imperiesi di capitan Guasco.
Per i ponentini in campo Sbarra, Cristofani, Guasco, Bonsignorio, Malizia, Minaglia e libero Saglietto a cui va un plauso per la partita a dir poco perfetta disputata, sia a livello tecnico che mentale.
La cronaca sin dalle prime battute vede sempre avanti gli imperiesi, nel secondo set un infortunio leva dalla battaglia il vice capitano Minaglia che da spazio a uno scatenato Pezzuti che con muri e attacchi molto forti spezza la resistenza dei Pietresi .
Si va al terzo set e qua come un film giallo succede un po’ di tutto, i giocatori di casa si innervosiscono con l’arbitro, il loro atteggiamento diventa pian piano sempre più poco sportivo finché, spuntano cartellini gialli e rossi. Con questa confusione si va fino alla fine dimenticando di assegnare un punto agli ospiti e non vedendo 6 falli di formazione commessi dal Maremola e così il set se lo aggiudicano i padroni di casa, ma tutto questo invece viene revocato dall’arbitro appena sceso dal seggiolone che giustamente assegna la vittoria al volley Primavera.
A quel punto la reazione di Robutti e compagni nel confronti dell’arbitro non è delle migliori ma ormai Fanti ha deciso, vittoria per 3/0.
Molto soddisfatto mister De Angeli a fine incontro il quale dichiara <ho visto una squadra giocare ad un livello molto elevato sia tatticamente che mentalmente, consapevole dei propri mezzi contro una squadra esperta che ci ha aspettato col coltello tra i denti, siamo stati bravi a non cadere nel tranello del nervosismo e abbiamo continuato a giocare ricevendo e attaccando molto bene, forse la miglior partita dell’anno.
Ora abbiamo una settimana per preparare un altra battaglia, sabato 13/12/2014 al Palaitis alle ore 21.00 arriva il CSV Albenga squadra molto esperta nelle cui file militano ex giocatori di categorie nazionali e elementi che in passato hanno fatto parte di questa società, dai miei ragazzi mi aspetto un comportamento come quello di questa sera, concentrati ed incisivi, consapevoli di avere le armi per affrontare alla pari l’esperto sestetto ingauno>.