28 Dicembre 2024 14:12

28 Dicembre 2024 14:12

IMPERIA. BUFERA SULLA RT, ALTRI 80 DIPENDENTI FANNO CAUSA ALL’AZIENDA PER LA REVOCA DEI CONTRATTI INTEGRATIVI

In breve: I dipendenti della Riviera Trasporti questa volta agiscono da soli. E' fissata per il prossimo 23 aprile 2015 la prima udienza della causa indipendente ed autonoma intentata da un gruppo di dipendenti R.T. contro l'azienda
J6UHYT
Imperia. Circa 80 dipendenti della Riviera Trasporti, oltre a quelli che a novembre avevano già portato la RT davanti a un giudice hanno deciso fare causa all’azienda agendo in modo autonomo rispetto ai sindacati. Con gli avvocati Manuela Delle Piane e Maria Grazia Gammorata è stata impugnata la disdetta da parte dell’azienda di tutte le contrattazioni integrative di secondo livello.

I dipendenti della Riviera Trasporti questa volta agiscono da soli. E’ fissata per il prossimo 23 aprile 2015 la prima udienza della causa indipendente ed autonoma intentata da un gruppo di dipendenti R.T. contro l’azienda a seguito della disdetta unilaterale di tutta la contrattazione integrativa di 2° livello disposta dalla stessa.

“Di fronte all’indifferenza ed all’inerzia della maggioranza delle sigle sindacali – evidenziano i dipendenti – i ricorrenti hanno deciso di agire personalmente nei confronti dell’Azienda e di farsi tutelare dagli avvocati del Foro di Genova Maria Grazia Gammarota e Manuela Delle Piane, i legali, reduci dalla positiva transazione nella causa di Atp di Carasco ed impegnati anche in altre regioni d’Italia in procedimenti analoghi inerenti il trasporto pubblico“.

Nel frattempo la situazione degli autisti RT negli ultimi giorni è diventata molto tesa: “Infatti il verificarsi di ripetuti episodi di violenza sia fisica che verbale ha creato tra i dipendenti un clima molto pesante e di conflitto mettendo gli uni contro gli altri. Al contempo la continua carenza di mezzi idonei allo svolgimento del servizio e l’atteggiamento indifferente, se non del tutto assente, delle organizzazioni sindacali che, inspiegabilmente ormai non prendono più posizione in difesa dei lavoratori, rendono il lavoro, già impegnativo e di grande responsabilità, ancor più pesante anche dal punto di vista emotivo!

Condividi questo articolo: