La problematica legata agli episodi di violenza e ai soprusi sulle donne – fenomeno, purtroppo, di pressante attualità – è stata al centro di un tavolo di approfondimento svoltosi nella mattinata di ieri in Prefettura.
L’incontro, presieduto dal Viceprefetto Reggente, dr.ssa Anna Aida Bruzzese, ha visto la partecipazione della Dott.ssa Maria Paola Marrali, Sostituto Procuratore della Repubblica di Imperia, dei rappresentanti dell’Amministrazione Provinciale, della Questura, della ASL 1 Imperiese e dei distretti Socio Sanitari di Imperia, Sanremo e Ventimiglia.
La problematica è stata affrontata da diverse angolazioni. In primo luogo è stato analizzato l’andamento del fenomeno nella provincia ed effettuata una ricognizione dei servizi attivati sul territorio in favore di donne e minori vittime di maltrattamenti. E’ stato fatto inoltre un punto di situazione sul ruolo – sicuramente positivo – svolto in questi ultimi anni dal Centro Provinciale Antiviolenza attivato dall’Amministrazione provinciale ed operante in virtù di un Protocollo di intesa sottoscritto da vari soggetti istituzionali ed enti appartenenti al privato sociale, nonché su quello svolto dallo Sportello Antiviolenza del Comune di Sanremo.
Uno Sportello Antiviolenza sarà presto attivo anche a Ventimiglia.
Nel corso della discussione sono stati approfonditi, da un lato, i punti di forza delle risorse presenti sul territorio, dall’altro, gli aspetti che necessitano invece di essere rimodulati o implementati sulla base dell’esperienza sin qui svolta ovvero dell’emergere di nuovi aspetti del fenomeno
E’ stata concordemente evidenziata l’opportunità di rafforzare la rete di intervento, armonizzandola in ambito provinciale con riferimento alle sue diverse fasi ( primo contatto con la vittima, audizione innanzi all’Autorità Giudiziaria e “presa in carico” del soggetto con eventuale accoglienza presso strutture protette) attraverso uno scambio sistematico di informazioni fra gli operatori e con attivazione delle possibili forme di reperibilità, da concordarsi anche con gli ordini professionali interessati.
La prossima riunione, che si terrà dopo il periodo delle festività natalizie, sarà allargata ad enti ed associazioni del terzo settore operanti sul campo.