Nuova assoluzione per Francesco Bellavista Caltagirone nell’ambito dei procedimenti relativo al porto turistico di Imperia. L’imprenditore romano è stato assolto dal Gup del Tribunale di Roma dall’accusa di falsa fatturazione, perché il fatto non sussiste. L’accusa era stata formulata dalla Guardia di Finanza di Imperia ed era relativa all’ipotesi di fatturazione per operazioni inesistenti emesse dalla Acquamare srl nei confronti della Porto di Imperia S.p.A. nell’ambito dell’appalto per i lavori di costruzione del Porto turistico di Imperia. L’assoluzione è arrivata a seguito di una perizia, disposta dal giudice, che ha stabilito la consistenza e la congruità delle fatture.
“Tale sentenza – scrivono gli avvocati Nerio Diodà, Giuseppe Iannaccone e Giorgio Perroni – fa seguito a quella, risalente al 7 novembre scorso, con la quale il Tribunale di Torino lo aveva assolto, con la medesima formula, da tutte le imputazioni a lui ascritte sempre in relazione ai predetti lavori”.
