Imperia. E’ stato presentato questa mattina il “Fondo di solidarietà Amici di Sergio”, proposto da Assonautica Imperia per l’imprenditore Sergio Salvagno, colpito in pieno volto da un razzo sparato da un armatore americano William Mc Innes, durante i festeggiamenti delle Vele D’Epoca 2014.
“Questo episodio serve per farci vedere com la vita di tutti noi possa cambiare da un momento all’altro – spiega Lucio Carli – Questo è uno dei motivi per cui siamo qui oggi, istituire un fondo per Sergio Salvagno e lo abbiamo fatto grazie all’aiuto dell’avvocato Panero, di Karin Boriani, Gagliani, Vassallo, Garibbo, Roggero e Russo”.
“Abbiamo fatto una prima donazione tutti inisieme – conclude Carli – sono 5595 euro, è un piccolo inizio per la famiglia di Sergio e soprattutto per Anita”
Prende poi la parola Fulvio Salvagno, fratello di Sergio: “L’aggiornamento su mio fratello penso che sia la cosa principale: Sergio è a Sarzana in un centro di riabilitazione e speriamo che si riesca ad ottenere il più possibile con la fisioterapia. C’è solo da aspettare, perchè i medici non possono ancora rivalutare, nel senso che non possono ancora rioperare. Cercheranno di farlo a gennaio e dopo l’operazione dovrebbe tornare a Sarazana per essere riabilitato“.
“Ne approfitto per ringraziarvi tutti – prosegue poi visibilmente provato e commosso Fulvio – Logicamente ringrazio chi ha investito i suoi fondi a favore di mio fratello. Abbiamo perso tutto, Anita ha perso papà,mia mamma ha perso un figlio…siamo come in una barca in mezzo al mare, in piena tempesta“.
“Appena rivedrò mio fratello gli dirò Sergio vivi, perchè Imperia non ci ha abbandonato” conclude tra le lacrime Fulvio.