24 Novembre 2024 16:46

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24 Novembre 2024 16:46

IMPERIA. DIPENDENTI DELLA PROVINCIA A RISCHIO LICENZIAMENTO. AMORETTI:” DOVEROSO L’IMPEGNO DI TUTTI CONTRO OGNI FORMA DI DISCRIMINAZIONE”

In breve: Uffici e personale provinciali, dopo l’entrata in vigore della riforma che ha, di fatto, cancellato le Province, attendono gli sviluppi su esuberi e trasferimenti del personale

foto laura amoretti

Imperia. Uffici e personale provinciali, dopo l’entrata in vigore della riforma che ha, di fatto, cancellato le Province, attendono gli sviluppi su esuberi e trasferimenti del personale; Tutto questo unito al rincorrersi di emendamenti alla bozza di Legge di stabilità 2015.

La Consigliera di parità della Provincia di Imperia Dott.ssa Laura Amoretti ha così dichiarato:”In questo quadro nascono alcuni interrogativi, che non suonano come mere domande, ma sottintendono il destino di molti lavoratori: quale ricollocazione per i dipendenti pubblici? Quale entità e distribuzione dei tagli previsti e quale ricaduta su servizi e relativi posti di lavoro? Il futuro certamente non risulta roseo ed il percorso in salita, senza trascurare il drammatico scenario che si apre anche per il personale precario, che da anni contribuisce all’erogazione dei servizi.
Di fronte a questo scenario si apre un altro interrogativo: parità di trattamento tra dipendenti pubblici o forma “legalizzata” di discriminazione? Ricordiamo che il divieto di discriminazione sul lavoro vale per tutti gli aspetti del rapporto di lavoro e dei relativi rapporti economici.
Quindi diventa fondamentale la necessità di tutelare il diritto di persone, di lavoratori che, ognuno con le proprie competenze, hanno lavorato a servizio della comunità.
Ora diventa necessario e doveroso l’impegno di tutte le consigliere provinciali di parità alla tutela dei lavoratori contro ogni forma di discriminazione.
Al momento non si sono verificate situazioni che rientrano nei compiti e nelle competenze dell’Ufficio di Parità della Provincia di Imperia, ma quest’ultimo rimarrà vigile nel controllare che non ci siano situazioni di discriminazione”.

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