23 Dicembre 2024 14:39

23 Dicembre 2024 14:39

IMPERIA. CASO VIA SANTA LUCIA. SCADUTO IL MESE DI TEMPO, IL COMITATO: “ZAGARELLA SI È RISENTITO, COMPORTAMENTO ARROGANTE”

In breve: "Si è risentito perché il Comitato ha convocato un’Assemblea per portare a conoscenza dei cittadini quanto il Comitato stesso ha fatto. Si è risentito e ci ha fatto sapere che ci risponderà per iscritto quando gli verrà comodo".

via santa luciaImperia – Il comitato di via Santa Lucia interviene a seguito della scadenza del mese che l’assessore alla viabilità Giuseppe Zagarella si era preso per valutare assieme agli organi competenti le osservazioni e le proposte del comitato dei residenti e non.

“452 giorni di attesa, tre assemblee pubbliche e partecipate, una raccolta firme che nei primi 5 giorni di senso unico ha raccolto circa mille adesioni nel rione di Santa Lucia. Un’incontro con il  Partito Democratico, un’incontro con il Prefetto, un altro con il Sindaco Capacci ed infine con il Vice Sindaco ed Assessore alla viabilità Zagarella. La presentazione di un progetto alternativo consegnato al Sindaco nell’aprile 2014 ed al quale non ci è stato ancora dato uno straccio di risposta ufficiale, quella ufficiosa la conosciamo da tempo.

Dopo 452 giorni, quindi, il signor Vice Sindaco Assessore  Zagarella, che si era preso 30 giorni di tempo per rispondere (422 giorni non sono bastati) si è risentito perché il Comitato ha convocato un’Assemblea per portare a conoscenza dei cittadini quanto il Comitato stesso ha fatto. Si è risentito e ci ha fatto sapere che ci risponderà per iscritto quando gli verrà comodo. Noi conoscevamo già il soggetto, tant’è che alcuni membri del Comitato non credevano nell’utilità di tale incontro. 

Quando si riveste una carica pubblica di questo tipo, l’atteggiamento verso i cittadini dai quali si è stati eletti, dovrebbe essere di ascolto e di comprensione delle loro istanze. Perché amministrare significa ascoltare e collaborare con i cittadini e non osteggiarli con comportamenti arroganti.

Prendiamo pertanto atto della squisita signorilità del Vice Sindaco Assessore. Se c’è qualche membro del Partito Democratico (consigliere od assessore) che vuol dire la sua, saremmo lieti di ascoltarlo. Non vorremmo, e ne saremmo dispiaciuti, che l’ultimo galantuomo fosse il dimissionario Signor Montanari”.

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