Grandina. Agli albori dell’inverno. Anche se le temperature restano miti. È quello che combina la sempre più “mitica” under 16 dell’Imperia Rugby, un manipolo di ragazzi che sta facendo meraviglie al primo anno di categoria. I tecnici Zorniotti e Castaldo lavorano tantissimo e i risultati non mancano. Si riesce anche ad affrontare l’emergenza. Grandi assenti domenica 20 al Pino Valle di Imperia. Spiccano i nomi del terza linea centro Richichi, del mediano d’apertura Dutto, dell’ala Novaro e dell’estremo Braccini. Due piloni erano in precarie condizioni fisiche: Piazza rientrava dall’influenza ed Ascheri va in campo stoicamente con problemi al ginocchio. Ecco la novità: il gruppo c’è ed è numeroso. Dichiara Zorniotti: “I ragazzi hanno risposto come sempre con grande attaccamento alla squadra e con forte spirito di adattamento mostrando una grande maturità sportiva e le cosiddette riserve si sono mostrate all’altezza della situazione e pronti per l’inserimento nel gioco”. Hanno impressionato Lo Vetro, Benda e Pappaterra oltre che l’ ultimo arrivato Mitolo, un ragazzo che ha provato solo tre allenamenti.
La buona giornata si vede già dal riscaldamento, operato con una concentrazione da squadra professionale. E va detto che in settimana si sono provati nuovi ruoli e nuovi schemi, in una categoria difficilissima dato il continuo adattamento fisico dei ragazzi.
Imperia si dimostra subito padrona del campo, dominando nelle mischie chiuse e nei punti d’incontro. Gongola Zorniotti: “I ragazzi hanno interpretato la partita con il giusto appiglio , la giusta concentrazione e soprattutto con l’umiltà dote sempre necessaria in questo sport.
Ne è nata una splendida partita con sprazzi di OTTIMO gioco e molte segnature …….ben 11 ……..10 delle quali trasformate da un Marasco più che mai concentrato e tornato con il piede magico”.
Al Genova non restava che arginare gli attacchi di Imperia e solo sul finale due discutibili mete tecniche concesse per falli commessi da Imperia impedivano di lasciare gli avversari a zero punti. Che, nel rugby, è segno di rispetto. Partita in ogni caso molto cavalleresca. E dunque 77-10 per Imperia. Le mete sono state realizzate da SEGA Yannik ( 1 ) , capitan BORZONE Guglielmo ( 3 ) , il tallonatore SOMASCHINI Alberto ( 2 ), ARDOINO Alessandro ( 1 ) , MARASCO Marco ( 1 ), CRISANTEMI Gioele ( 1 ) , BESTAGNO Ivan ( 1 ) e l’esordiente MITOLO Gianluca ( 1 ) . La formazione messa in campo da Zorniotti e Castaldo è la seguente: FORMAZIONE : ASCHERI – SOMASCHINI – PIAZZA – BESTAGNO – D’INTINO – BRUNA – SEGA – CAMPANINI – BORZONE – ARDOINO – MARASCO – MITOLO – LO VETRO – RAMELLA – CRISANTEMI – BENDA – PAPPATERRA.
I tecnici sottolineano dunque la validità della prestazione, il sacrificio di tutti, la capacità di affrontare le regole base per il rugby, condite da molta umiltà.
Peraltro già in data 11 gennaio ci sarà il recupero contro gli Amatori Genova. E quindi un girone di ritorno interessantissimo, con un pensiero al terzo posto, che non è blasfemia. Savona ed Alessandria sono compagini con la quale si può giocare. Eccome.
UNDER 16 GIR. TERRITORIALE (RECUPERI)
Acqui Terme – Alessandria 0/27
Province dell’Ovest – Savona 0/17
Imperia – Genova Rugby/2 77/10
Junior Asti – Amatori Genova 78/7
Genova Rugby/1 – Spezia 20/0 (per rinuncia gara dello Spezia)
CLASSIFICA: Genova Rugby/1 punti 45, Jr Asti 39, Alessandria 27, Savona ed Imperia (*) 25, Acqui Terme 16, Spezia 15, Province dell’Ovest 8, Genova Rugby/2 punti 7, Amatori Genova (*) 0.