27 Dicembre 2024 00:09

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2014, UN ANNO DI NOTIZIE CON IMPERIAPOST. DAL TRENO DERAGLIATO ALL’ATTENTATO AL SINDACO CARLO CAPACCI

In breve: Il 2014 è ormai agli sgoccioli. Questa sera, allo scoccare delle mezzanotte, si darà il benvenuto al nuovo anno con brindisi, buoni propositi e auguri. Imperiapost ha deciso così di ripercorrere con voi gli avvenimenti più importanti di quest`anno, mese per mese

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Imperia. Il 2014 è ormai agli sgoccioli. Questa sera, allo scoccare delle mezzanotte, si darà il benvenuto al nuovo anno con brindisi, buoni propositi e auguri. Imperiapost ha deciso così di ripercorrere con voi gli avvenimenti più importanti di quest`anno, mese per mese augurandovi così un buon 2015!

GENNAIO 2014: Il 2014 è iniziato con la tragedia dell`alluvione e del treno deragliato che, per diverso tempo, ha bloccato la linea ferroviaria catapultando la nostra città agli onori delle cronache nazionali. A fine gennaio poi attimi di tensione per un allarme bomba alla sede di Equitalia, fortunatamente finito con un falso allarme.

 

FEBBRAIO 2014: arriva la neve a Imperia, specialmente nell`entroterra. I Carabinieri intanto portano a termine l`operazione Deja-Vu sgominando un traffico di sostanze stupefacenti e dopanti all`interno della palestre imperiesi. Il treno deragliato a gennaio, nonostante sia passato un mese è ancora lì e il Ministro Lupi viene in visita ad Andora per controllare lo stato della situazione. Il Padre Arrigoni di Montegrazie fa delle dichiarazioni shock sulla sua comunità. Il Festival di Sanremo incorona poi come vincitrice Arisa con la canzone “Controvento”

 

MARZO 2014: una violenta rapina ai danni di due anziane in via XX Settembre ha sconvolto la città per le dinamiche brutali. Intanto dopo due mesi riapre la ferrovia e Imperiapost va in viaggio con i pendolari per la prima corsa dopo l’incidente. La moda della “Neknomination” sbarca anche in città e i video iniziano a spopolare anche tra i giovani imperiesi, salvo poi trasformarsi in nomination musicali. A Roma intanto viene assolto Claudio Scajola per il caso della casa al Colosseo. Si rinnova l’Università di Imperia con la chiusura di vecchi corsi di laurea per lasciare spazio al nuovo corso dedicato al turismo e i giovani continuano a far parlare di loro con la mania di ballare “Happy”. Meno felice è però la situazione del Porto di Imperia che si trova ormai a rischio fallimento.

 

APRILE 2014: la natura sorride e un delfino decide di avvicinarsi alla costa di Imperia regalando uno spettacolo unico.  Nel mentre Paolo Strescino a sorpresa si candida per le elezioni Europee con il NCD. Arrivano intanto le prime denunce per la protesta dei Forconi del dicembre 2013, la spazzatura e il degrado in città aumentano con ritrovamenti di amianto. Il mese di aprile finisce poi con l’annuncio tragico della chiusura prevista per dicembre del pastificio Agnesi.

 

MAGGIO 2014: maggio inizia con una rapina da film a Diano Marina. Due uomini, presumibilmente italiani, vestiti da postini, a bordo di uno scooter delle Poste, rapinano  l’ufficio postale in Viale Matteotti. La ferrovia intanto torna a far parlare di sè con una promessa di fine lavori del raddoppio ferroviario da parte del Ministro Lupi entro il 31 dicembre 2015. Striscia La Notizia nel mentre si interessa a Imperia e al caso dello scafo Luna Rossa. La città si sveglia sotto shock con una notizia che rapidamente fa il giro d’Italia: l’ex ministro Claudio Scajola viene arrestato dall’antimafia di Reggio Calabria. Una tragedia rattrista poi la città quando due motociclisti perdono la vita in autostrada in un fatale incidente. Gioia invece e grande festa per la vittoria dello scudetto dalla squadra femminile di pallanuoto Mediterranea Imperia. La Porto di Imperia SPA fallisce ufficialmente e intanto l’Agnesi passa alla linea dura iniziando gli scioperi e organizzando una grande manifestazione di piazza. L’ex ministro Scajola resta agli onori delle cronache finendo a processo per i lavori di ristrutturazione di Villa Ninina a Imperia. A livello politico trionfa il Pd alle Europee, mentre il NCD è in netto calo. Tornando alla città la tensione sale alle stelle con una crisi importante all’interno della Riviera Trasporti. Il Porto di Imperia finisce nuovamente nella bufera  a causa di un’inchiesta per bancarotta della Guardia di Finanza. Un mese intenso quello di maggio, che si conclude con una tragedia sfiorata con il crollo del tetto del Teatro della Concordia di Diano Castello.

 

GIUGNO 2014: mentre tutta Italia, e anche Imperia, festeggiano la festa della Repubblica,  la Procura apre un’inchiesta sulle ossa bruciate ritrovate al Cimitero di Porto Maurizio. La RT intanto torna a far parlare di sè con un’indagine su un autista accusato di aver tentato di adescare due quindicenni, finsce bene invece per il vice Sindaco Giuseppe Zagarella. Archiviata l’inchiesta relativa alla discoteca Afrik. Altra storia con un lieto fine quella di un 30enne che ha tentato il sucidio, ma è stato salvato da un milite della Croce Bianca. La 46° Corsa al Monte Faudo vede il trionfo del tunisino Khelifi Mhedi, altro trionfo, ma politico, quello del centrosinistra che vede la vittoria di Biancheri e Ioculano a Sanremo e Ventimiglia. L’arma Dei Carabinieri intanto compie 200 anni e svariati premi e onoreficenze vengono consegnate ai più meritevoli. Claudio Scajola continua il suo processo per finanziamento illecito e ricettazione. Un nuovo scandalo travolge la città con i centri massaggi cinesi a luci rosse e Francesco Fiducia, presentatore e showman imperiese dedica alla città il video “Quasi Happy” mostrando alla cittadinanza le opere incompiute di Imperia.  I problemi dei rifiuti in città intanto continuano con svariate proteste dei lavoratori Tradeco e Imperiapost decide così di passare una notte con loro e documentando lo stato di degrado della città. Imperia però si sa far bella e come ogni anno celebra al meglio la festività di San Giovanni . Stringono i denti i lavoratori della Seris, anche loro a rischio licenziamento

 

LUGLIO 2014: il mese estivo di luglio inizia con grande agitazione nel mondo politico, con il Presidente del Consiglio, Paolo Strescino, che si scontra con l’amministrazione e si dimette. Spiragli di luce per i lavoratori della Seris . Caos a San Bartolomeo per il ritrovamento di un cadavere carbonizzato all’interno della sua auto. Il Sindaco di Imperia fa infuriare i cittadini per aver lasciato l’auto in un parcheggio per gli handicappati. Intanto la città viene definita la sesta provincia della Calabria dall’onorevole Rosy Bindi per via delle infiltrazioni mafiose . A Borgo Prino si fa festa intanto per la fine dei lavori, ma una nuova polemica su un numero minimo di multe da elevare agita gli animi al’interno del Comando di Polizia Municipale. Il porto turistico nel mentre torna agli imperiesi con la Go Imperia. Le agitazioni dei lavoratori della Tradeco invece non si fermano. Scatta lo sciopero, con la città invasa dai rifiuti . Un po’ di follia degna di un film movimenta Diano Marina con delle corse clandestine in città.

 

AGOSTO 2014: Il 4 agosto uno yacht pirata sperona una motovedetta della Capitaneria di Porto al largo di Loano. Dopo un lungo inseguimento viene bloccato di fronte alle acque di Porto Maurizio. Il 6 agosto, per la prima volta, Imperia resta senza autobus per lo sciopero del personale della Riviera Trasporti. Il narcotrafficante colombiano, Mancuso Hoyos Domenico Antonio, accusato in patria di centinai di omicidi, viene arrestato a Imperia dalla Guardia di Finanza. Dopo alcuni giorni si scopre che frequentava assiduamente la parrocchia di Castelvecchio, tanto da portare il Santo in Processione. Noemi Gennaro conquista il titolo di Miss Liguria a Imperia. La Guardia di Finanza mette fine ai centri massaggio cinesi con sequestri e arresti. Crolla un pino sulla passeggiata a San Bartolomeo e travolge due passanti, uno dei quali morirà in Ospedale dopo oltre un mese. Con una decisione che sorprende tutti si dimette il capogruppo del Pd in consiglio comunale Giorgio Montanari.

 

SETTEMBRE 2014: l’assessore Sara Serafini decide di dimettersi proprio a inizio, settembre mentre il problema dei rifiuti si allarga con il sequestro della discarica di Collette Ozotto. Continua intanto la lotta dei lavoratori del pastificio Agnesi che consegnano una straordinaria raccolta firme al Sindaco Carlo Capacci. Intanto è tutto pronto a settembre per le tradizionali Vele D’Epoca, ma nessuno si sarebbe mai aspettato il tragico epilogo: un razzo sparato ad altezza d’uomo colpisce in pieno volto l’imprenditore imperiese Sergio Salvagno ferendolo gravemente. Scoppia intanto il caso dei profughi a Imperia, sistemati nell’oratorio dei Piani tra le polemiche di alcuni cittadini.

 

OTTOBRE 2014: Ottobre inizia con un’operazione importante dei Carabinieri di contrasto allo spaccio di droga e con il fermo di cinque minorenni. Intanto, a livello politico, Enrica Chiarini viene eletta nuovo assessore al posto dell’uscente Sara Serafini.  Il processo contro la ‘ndrangheta locale si chiude con maxi condanne e con una violentissima reazione degli imputati. Viene assolto il Sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino. ImperiaPost si reca a Genova con gli “angeli del fango” per prestare aiuto dopo la tremenda alluvione. Su richiesta del Ministero, il Comune di Imperia individua nel campetto di San Lazzaro il luogo idoneo per l’allestimento di un centro di smistamento profughi. Monta la polemica in città.  Nel frattempo esplode il malumore presso il Comando di Polizia Municipale per le condizioni di lavoro. Metà degli agenti chiede il trasferimento. Sette motorini vanno a fuoco nel pieno centro di Oneglia, in via Doria. Il rogo, doloso, è opera di Leonardo Paludi, per gelosia. Attimi di terrore a Diano Marina, quando un 40enne prova a darsi fuoco durante il tradizionale incontro del Sindaco Chiappori con la cittadinanza. I lavoratori del pastificio Agnesi scioperano per 4 giorni con un picchetto di fronte all’azienda per dire no alla chiusura annunciata dal patron Colussi.

 

NOVEMBRE 2014: Il processo per truffa aggravata ai danni dello Stato relativo al porto turistico di Imperia si chiude con l’assoluzione di tutti gli imputati, compreso il costruttore romano Francesco Bellavista Caltagirone. Imperia intanto viene travolta dall’alluvione. Allagamenti e frane ovunque. Il porto di Oneglia viene invaso dalle canne, offrendo uno scenario apocalittico. Le immagini faranno il giro dell’Italia. Il Comune di Imperia approva il registro delle unioni civili. Il Sindaco Capacci si astiene. Se ne va un pezzo della città. Muore a 97 anni lo scrittore e storico Lucetto Ramella. I dipendenti del pastificio Agnesi incontrano Papa Francesco a Roma. La Procura della Repubblica apre un’inchiesta su un concorso truccato all’interno del reparto di gastroenterologia. Una mail sembra incastrare il primario del reparto. Ordinanza shock del Comune di Triora. Vietate nella località sciistica di Monesi, sci alpinismo, sci fuoripista, arrampicata e ciaspolate. Scoppia la polemica. Un allarme bomba, poi rivelatosi falso, scuote il Tribunale di Imperia.

 

DICEMBRE 2014: Dicembre si apre con un terribile incidente mortale sulla Statale 28, all’altezza di Chiusavecchia. Vittima un camionista di Ceva. Un’inchiesta sul voto di scambio scuote il Comune di Diano Marina. In 400 sfilano per le vie di Imperia in occasione dello sciopero generale contro il Jobs Act del Governo Renzi. Una donna russa in vacanza a Bordighera uccide il proprio figlioletto di 10 mesi affogandolo nelle acque antistanti Bussana. Dicembre è il mese delle rapine a mano armata nei supermercati. Tre, tra Oneglia e Diano Marina, in poco meno di 20 giorni. Per inadempienze contrattuali decade la concessione demaniale in capo alla Porto di Imperia Spa. I dipendenti provinciali, a rischio licenziamento, decidono di occupare simbolicamente la Provincia contro i tagli del Governo Renzi. Il Sindaco Capacci è vittima di un atto intimidatorio. Ignoti manomettono i freni della Audi di rappresentanza del Comune di Imperia. Indaga la Digos. La prima uscita di Claudio Scajola dopo l’arresto è in occasione degli auguri di Natale nella sede di Forza Italia ad Imperia. E’ uno show. L’ex Ministro ne ha per tutti. Escono le statistiche annuali di Italia sulla qualità della vita. La provincia di Imperia scivola al 105° posto su 110.

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