24 Novembre 2024 18:07

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24 Novembre 2024 18:07

IMPERIA. CAOS RIFIUTI. NIENTE TREDICESIME AI DIPENDENTI. SINDACO A MUSO CONTRO LA TRADECO: “ORA BASTA. O SI ADEGUA O RESCINDIAMO IL CONTRATTO!”

In breve: Capacci: `Spiace dover prendere atto di un comportamento, da parte della Tradeco, che non è più sostenibile, anche alla luce di quello che abbiamo visto in città durante le feste di Natale con spazzatura un po` ovunque"

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È notizia di questa mattina, così come riportato dal nostro giornale, del mancato pagamento delle tredicesime da parte della Tradeco, l’azienda incaricata della gestione del servizio di raccolta rifiuti nel comprensorio imperiese. ImperiaPost ha contattato il Sindaco di Imperia (Comune capofila dell’appalto) che, per la prima volta, parla apertamente di rescissione del contratto.

Innanzitutto la Tradeco aveva sottoscritto un accordo dinnanzi al Prefetto nel quale si era impegnata a corrispondere le tredicesime qualche mese fa, quindi già questa è una cosa negativa. Più successivamente ha comunicato che avrebbe potuto far fronte solo al pagamento di metà della tredicesima e oggi veniamo a sapere che non è stata corrisposta neanche quella. Questo è un fatto molto grave. Dispiace per i lavoratori che non hanno avuto quando loro spettante e spiace anche dover prendere atto di un comportamento, da parte della Tradeco, che non è più sostenibile, anche alla luce di quello che abbiamo visto in città durante le feste di Natale con spazzatura un po` ovunque.

Per questo motivo, il primo obiettivo dell’amministrazione del 2015 sarà quello di risolvere in maniera definitiva la problematica relativa all’appalto Tradeco. Come risolverla? In due modi, molto semplice. O la Tradeco si adegua, si impegna e rispetta il capitolato e fa quello che deve fare e cioè raccolta e smaltimento della spazzatura per il quale è pagata, o altrimenti valuteremo la rescissione del contratto in danno per il Comune di Imperia in quanto credo che il Comune e i Comuni del comprensorio stiano subendo e abbiano subito in passato danni. È vero che ci sono delle inadempienze da parte di alcuni Comuni, nella specifico per la messa a disposizione dei centri di raccolta. Ce n’è per tutti, dunque, sia per i Comuni che per la Tradeco, ma credo che ce ne sia molto di più per la Tradeco.

Io mi auguro che si possa mettere a regime l’appalto e non avere più problemi, perché non è possibile che ogni due mesi venga fuori il problema degli stipendi o della spazzatura che non viene raccolta“.

Cosa succederà in caso di rescissione? Le idee ci sono. Il problema sono i tempi. Non è pensabile di rescindere un contratto e il giorno dopo far comparire un’altra entità. Ci sarà sicuramente un periodo transitorio con la stessa Tradeco ad operare, questo è evidente perché non credo che sia possibile fare diversamente“.

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