Imperia – Si chiude con circa 60 archiviazioni e 70 avvisi di conclusione delle indagini, l’inchiesta sulle villette abusive ubicate nel territorio comunale di Dolcedo che ha coinvolte a vario titolo circa 130 persone. Tra gli indagati i proprietari delle case e dei lotti, i dipendenti dell’ufficio tecnico del Comune di Dolcedo, i titolari dei permessi di costruire, i professionisti che hanno firmato gli atti e i membri della commissione edilizia. Il Pubblico Ministero Alessandro Bogliolo, infatti, nei giorni ha notificato agli indagati la fine delle indagini a loro carico.
Tra coloro per cui sarà, con ogni probabilità, richiesto il rinvio a giudizio ci sono: tutti i titolari dei permessi di costruire, i progettisti e gli acquirenti delle case ancora in costruzione oltre ai membri della commissione edilizia. Escono ,definitivamente dall’inchiesta: i notai, tutti gli acquirenti delle case che non sono rintracciabili (circa 10 persone perlopiù stranieri) e gli acquirenti della case che sono state terminate in quanto il reato è prescritto. Gli “avvisati” avranno 20 giorni di tempo per chiedere di essere ascoltati o per presentare memorie difensive al fine di chiarire la propria posizione.