Diano Marina. In questi giorni, i cittadini dianesi, stanno ricevendo le bollette relative al consumo idrico riferito al 1° Semestre 2014. E, come sta accadendo da un po di tempo, scrive l’ex vice sindaco Elio Novaro, il relativo bollettino postale precompilato allegato, è accompagnato dalla perentoria dicitura: “Modalità di pagamento: i pagamenti devono essere effettuati utilizzando esclusivamente il modulo sottostante presso qualsiasi ufficio postale entro la data di scadenza”. Quindi vengono escluse tassativamente altre forme di pagamento. La più usuale e la più rapida, ad esempio: l’addebito sul proprio conto corrente bancario. L’amministrazione comunale (e non la Rivieracque spa) continua ad obbligare gli utenti, a servirsi esclusivamente degli uffici postali, sottoponendoli a lunghe ed estenuanti code agli sportelli, provocando gravi disagi prevalentemente alle persone anziane, oltre che ad una considerevole perdita di tempo. Nell’era delle semplificazione elettronica, tanto auspicata e voluta dal governo centrale, l’amministrazione comunale dianese continua a seguire metodologie di pagamento ormai obsolete. Credo sia giunta l’ora che il Segretario Comunale si faccia carico, assumendosene la responsabilità, di risolvere definitivamente questo spinoso problema, affinchè il canone idrico relativo al 2° semestre 2014 possa avvenire nei modi più usuali per i cittadini e meno impositivi.
