E’ stato un anno molto impegnativo nell’ambito della lotta alla ‘ndrangheta sia sul piano della repressione dei patrimoni illeciti, sia sul campo di un’incessante attività di investigazione giudiziaria verso i più alti livelli criminali. Nel 2014 sono state contate 7 le operazioni considerate più importanti portate avanti dal Centro Operativo D.I.A. di Reggio Calabria e Catanzaro con un totale di beni confiscati per oltre 524 milioni di euro.Tra queste sette, come riporta Reggio Tv, la prima, considerata importante, è l’operazione “Breakfast“che ha portato all’arresto dell’ex ministro dell’interno Claudio Scajola. L’indagine mira a smascherare tutte le attività illecite legate al latitante Amadeo Matacena. L’operazione è stata portata avanti dal Colonnello Gaetano Scillia che ha ricostruito un intricato groviglio di prestanomi e di finte cariche direzionali. Da queste indagini, come è noto, è emerso anche il ruolo di Claudio Scajola che si sarebbe adoperato per favorire la latitanza di Matacena.
