Imperia. Il professore Nino Lamboglia, nativo di Porto Maurizio dove vide l’alba il 7 agosto 1912, scomparse tragicamente, insieme al suo collaboratore Giacomo Martini, nelle fredde acque del porto di Genova la sera del 10 gennaio 1977 .
Nel 38° anniversario del triste evento, la Sezione di Imperia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, di cui Lamboglia è stato fondatore, ha reso il tradizionale omaggio alla tomba della famiglia materna Federici, presso il cimitero di Porto Maurizio, dove Lamboglia riposa. L’Amministrazione Comunale è stata rappresentata dal dirigente del Settore Cultura del Comune di Imperia Giuseppe Enrico. Durante la commemorazione, la Presidente della Sezione di Imperia dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, Gabriella Stabile Re ha deposto un mazzo di rose come segno di affettuoso ossequio. E’ seguito un momento di raccoglimento e preghiera condotto da don Lucio Fabbris, parroco di San Benedetto Revelli e di Sant’Agata, momento che si è concluso con la benedizione della tomba.
Tra i presenti l’avvocato Cosimo Costa, Presidente della Sezione di Albenga dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e la prof.ssa Graziana Grosso Paglieri, presidente della Sezione di Genova, che ha reso una significativa testimonianza del Professore, di cui è stata per diversi anni assistente, ricordando alcuni episodi anche curiosi e divertenti e tracciando un profilo interessante anche dal punto di vista della quotidianità e dei risvolti umani di un personaggio fortemente carismatico e di altissima levatura scientifica quale è stato il professor Lamboglia.
Alla cerimonia sono intervenuti la dott.ssa Daniela Gandolfi Comazzetto, Dirigente Archeologo della Sede Centrale dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri, il Vicepresidente della Sezione di Imperia, dott. Adriano Amoretti, alcuni membri del Comitato Direttivo della Sezione di Imperia e diversi soci delle Sezioni di Imperia e della Sezione Ingauna.