27 Dicembre 2024 00:29

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In Comune a Diano Marina: “Non me ne vado sino a che non avrò il mio certificato”. Interviene il vice-sindaco Za Garibaldi che mette una pezza

Paola Faravelli
Paola Faravelli con il certificato in mano dopo la sua protesta in Comune. (foto tratta dal profilo pubblico di facebook)

Quando il cittadino determinato vince sulla burocrazia e sulla lentezza delle istituzioni. La domanda per il rilascio del CDU (certificato di destinazione urbanistica), chiesto con la procedura di urgenza, è stata presentata lo scorso 3 maggio ma quando Paola Faravelli, agente immobiliare di Diano Marina, questa mattina si è recata in Comune non era ancora stato evaso dagli uffici. Il tempo stringe e i compratori potrebbero stufarsi dei continui rinvii perciò Paola Faravelli, ha comunicato agli impiegati dell’ufficio edilizia privata e all’arch. Ermes Musoni che non se ne sarebbe andata senza il documento chiesto oltre 2 mesi fa.

La Faravelli ha anche avvisato i suoi amici di Facebook della protesta in corso e molti si sono schierati dalla sua parte con messaggi di solidarietà. La tempistica di evasione di pratiche del genere secondo la normativa vigente è di 30 giorni e secondo il nuovo decreto del “Fare” del Governo Letta il funzionario colpevole di un ingiustificato ritardo rischia di pagare 50 euro al giorno sino ad un tetto massimo di due mila euro. A mettere una pezza ad una situazione che poteva anche degenerare ci ha pensato il vice sindaco Cristiano Za Garibaldi che la stessa Faravelli ringrazia in un suo post. Un bell’esempio di una cittadina che non si rassegna alla burocrazia e alla lentezza cronica degli uffici pubblici italiani.

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