Imperia. “Le luminarie natalizie in via Monti le abbiamo messe noi commercianti, non il Comune“. E’ questo il messaggio che i 12 commercianti di via Monti vogliono far capire alla cittadinanza imperiese “Molti cittadini passavano e dicevano che l’amministrazione aveva fatto un buon lavoro, ma non è così. Lo abbiamo fatto noi, da soli”.
Rossella, del negozio Biancounico e rappresentante dei commercianti della via, ha raccontato a Imperiapost l’iter che ha dovuto affrontare per poter installare nella via le luminarie natalizie: “Da due anni ho il negozio qui e questa strada non è mai stata illuminata. E’ un peccato perchè l’offerta commerciale della via è molto importante, così sono andata in Comune da sola, perchè i commercianti di via dell’Ospedale hanno voluto un incontro privato con l’assessore Parodi, e ho parlato con l’assessore Enrica Chiarini chiedendo informazioni per le luci”.
“Loro mi hanno detto che non c’erano disponibilità economiche e, a novembre, ancora non sapevano quali vie sarebbero state illuminate, quali no e a che ditta si sarebbero rivolti. E’ assurdo, ai primi di dicembre tutte le città d’Italia sono illuminate mentre a Imperia le luminarie sono state accese il 13 dicembre. Comunque non abbiamo mollato la presa – continua Rossella – e ho chiesto un preventivo alla ditta Torelli che poi si è occupata delle luminarie in città ed è venuto di 900 euro. Ci siamo così auto tassati e abbiamo pagato noi commercianti (Amoretti Trader, Bar Cicò, Gioielleria Re, Rivamare, Kolorando, Campi, Saglietto parrucchieri, Maresport, Biancounico, Estetica Chanty, Elle et Lui calzature e Zimò) le luminarie in via Monti. “.
“Il risultato è stato ottimo – aggiunge Filippo di Amoretti Trader – Ma è importante che si capisca che lo abbiamo creato noi. Il Comune ha solo pagato i consumi. La gente veniva a Imperia e diceva che era spenta, che non c’era clima natalizio e poi vogliamo avere il vanto di essere considerati una città turistica? In più noi avevamo tutto pronto già il 7 di dicembre, ma il Comune non concedeva l’elettricità fino al 13 di dicembre”.
“L’assessore Chiarini – continua Rossella – mi ha scritto un sms dicendo che non poteva più parlare con i singoli commercianti e che la prossima volta dovevamo andare a parlare con lei tramite i rappresentanti di categoria. Beh…lo faremo. Facciamo finire il periodo dei saldi e andremo a parlare perchè la situazione della vita, tra spazzatura e luci è imbarazzante“.
“Rischiamo di far passare il messaggio che Imperia è solo Via Bonfante, invece non è così. Devono dare spazio anche a noi, non vogliamo fare polemica, ma la situazione è questa”.