Imperia. Il gemellaggio tra Imperia e Newport finisce davanti al giudice di pace. Siamo nel 2011 sotto la guida dell’allora Sindaco Strescino e, come da prassi, coloro che decidono di recarsi oltre Oceano per celebrare il legame con la cittadina americana, pagano autonomamente il biglietto aereo e poi, una volta arrivati a Newport, sono ospitati gratuitamente.
Un dirigente del Comune di Imperia acquista così il biglietto per recarsi a Newport insieme alla delegazione imperiese, spendendo 700 euro. Pochi giorni prima di partire però, il dirigente riceve la notizia che non potrà recarsi in America con la delegazione imperiese. È a quel punto che il dirigente decide di chiedere al Comune un rimborso di 700 euro pari alla somma spesa per acquistare il biglietto, inutilizzato, per Newport.
Dopo vari tentativi di mediazione, non andati a buon fine, la questione approda davanti al Giudice di Pace del Tribunale di Imperia, che accoglie la richiesta del dirigente comunale, risarcito con una cifra pari proprio a 700 euro, ossia l’intero costo del biglietto. A pagare però, è l’attuale amministrazione, facente capo al Sindaco Carlo Capacci.
