Dopo 10 anni di battaglie legali l’Autofiori ha versato 700 mila euro alla Provincia di Imperia. Un “accordo” tra avvocati (la Provincia era rappresentata da Manolo Crocetta, dirigente del settore legale dell’ente) che ha portato a una transazione. Il motivo? Il mancato pagamento, da parte della società che gestisce la più importante infrastruttura regionale, dei canoni sui terreni dove insistono i pilastri che sostengono i viadotti autostradali. In sostanza l’Autofiori aveva pagato per l’occupazione dei terreni al momento della costruzione dell’opera, ma da quel momento in poi nn aveva più versato un euro nelle casse della Provincia. Ad avviare causa l’allora presidente della Provincia Gianni Giuliano, oggi presidente proprio dell’Autofiori.
Una vera e propria boccata di ossigeno per la Provincia di Imperia in un momento in cui gli enti provinciali sono oggetto di tagli e riduzioni di personale.