Imperia. `Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario`. Ha concluso così il suo discorso il Prefetto Silvana Tizzano in occasione della “Giornata della Memoria” citando Primo Levi e sottolineando come si debba guardare al periodo della Liberazione in modo diverso: “Guardiamo a quel periodo, non come un ripercorrere storicamente i tragici fatti, ma ciò che è successo dopo, il riscatto. La giornata della memoria negli anni è rimasta molto forte, è diventata parte integrante del nostro patrimonio emotivo e ci è particolarmente cara. Il ricordo della Shoah è una missione, un compito istituzionale fondamentale”
L’avvocato Donzella ha dichiarato: “I sopravvissuti ci chiedono di ricordare e testimoniare, affinché tutto ciò non possa mai ripetersi. Due sono le testimonianze che vorrei ricordare: quella di Primo Levi e quella di Liliana Segre. Hanno detto che sono sopravvissuti grazie alla voglia di pensare e di non lasciarsi andare“.
“Attraverso i campi di concentramento – ha aggiunto il Presidente Sappa – Già solo dal loro nome si capisce l`orrore. Noi ricordiamo sempre i fratelli Serra, ricordiamo il loro sacrificio, morti nel campo di concentramento perché erano anti fascisti. Nel 1954 un nostro concittadino, Alessandro Natta scrisse quella che era la realtà degli orrori dei campi di concentramento e noi dobbiamo ricordarlo”
Nel corso della cerimonia il Prefetto Silvana Tizzano ha poi consegnato la medaglia d’onore conferita dal Presidente della Repubblica alla memoria del Sig. Giuseppino Albis, deportato nei campi di concentramento nazisti dal settembre 1943 all’aprile 1945.
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La tragedia dell’Olocausto è stata poi evocata da alcune letture da parte degli attori della Compagnia del Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare, mentre il quartetto d’archi composto dai musicisti dell’Orchestra Giovanile Ligeia del Ponente Ligure ha eseguito l’Inno Nazionale e alcuni brani musicali.
Foto: Alessandro Del Vento