Imperia. Svariate le question time presentate dal capogruppo del M5S Antonio Russo quasi tutte sulla Tradeco.
“Questa prima interrogazione si occupa della Tradeco e, nello specifico, del lavaggio cassonetti. Con un decreto viene stabilito che ogni 3 settimane, più o meno, venga fatta una pulizia profonda. Chiediamo se tutti i cassonetti sono stati puliti e, qualora non sia stato rispettato l’accordo, vorremmo che sia detratto tutto il prezzo del servizio non effettuato”
“E’ da settembre – risponde l’assessore Podestà – che viene affrontato in modo continuativo il tema del lavaggio dei cassonetti. In base ai dati forniti dall’impresa pare che vi sia un’incongruenza tra il numero dei cassonetti lavati e l’acqua utilizzata. Il fatto è stato così contestato ed è stata istituita una penale molto pesante. La Tradeco avrà 15 giorni per presentare delle controdeduzioni che però credo non ci saranno. Praticamente abbiamo visto che i cassonetti sono stati lavati con una frequenza molto inferiore rispetto a quanto stabilito”.
“La seconda question time – riprende la parola Antonio Russo –Riguarda la pulizia delle strade che deve avvenire tramite le spazzatrici meccaniche, ma si dice che il servizio sia stato eseguito in carenza di macchinari ossia tre su sei più o meno. Inoltre le spazzatrici hanno un sistema di localizzazione? Chiediamo che vengano detratti i costi del lavoro non effettuato”
“Abbiamo 5 spazzatrici su 6 – risponde l’assessore – Le due grandi sono dotate di gps ma non è stato ancora attivato. Quando lo sarà ci daranno gli accessi, ma fino ad ora i quantitativi conferiti in merito allo spazzamento sembrano congrui. Il monitoraggio serve per sapere quali strade sono state percorse e noi insistiamo su questo anche se è un aspetto minore”.
Continua cn la terza question time Antonio Russo: “Nel capitolato d’appalto viene citato l’obbligo di corrispondere una certa quota per ogni centro di raccolta messo a disposizione. Volevamo sapere se il centro di raccolta di San Lorenzo al Mare e San Bartolomeo hanno ricevuto la somma relativa ad ogni anno trascorso, tre nello specifico”.
“Il canone è stato conferito a quanto sappiamo noi“ risponde rapidamente l’assessore Podestà.
“Ultima question time sulla Tradeco riguarda il fatto che non è ancora stata completata la sostituzione totale dei cassonetti, che non c’è il conferimento con la scheda elettronica e che, anzi, sono state apportate delle modifiche ai cassonetti che consento di aprire l’intero coperchio“.
“In alcuni luoghi sono state apportate delle modifiche ai cassonetti conclude l’assessore Podestà – È vero, ed è stato fatto per evitare l’accumulo di spazzatura. Serviva una campagna di informazione corretta per insegnare come fare la differenziata, campagna che non è stata fatta e che faremo noi e addebitermo. L’aggiunta della pedaliera è vera, è una modifica sostanziale che porta un cambio di filosofia completo”.