Taggia – Nella serata del 28 gennaio scorso, si è svolta, sull’Autostrada dei Fiori, nella galleria “Amoretti” (Comune di Taggia), in direzione Francia, un’esercitazione di protezione civile in applicazione del decreto legislativo 264/2006, recante norme in materia di sicurezza per le gallerie della rete stradale transeuropea.
All’iniziativa, denominata “Fiori 2015 – Amoretti VF”, coordinata dalla Prefettura, hanno preso parte attivamente il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, il Comando Sezione Polizia Stradale, personale medico e paramedico del Servizio 118, oltre che a dirigenti e a tecnici dell’Autostrada dei Fiori.
Erano presenti il Prefetto di Imperia, Silvana Tizzano, rappresentanti del Comune di Taggia e numerosi osservatori degli Enti coinvolti nell’attività esercitativa.
Nell’occasione, è stato simulato un incidente all’interno della citata galleria che ha coinvolto un autocarro, che trasportava sostanza infiammabile, ed una autovettura. In conseguenza dell’impatto, è stato ipotizzato il versamento di detta sostanza con la conseguente necessità di intervento per il contenimento, l’intercettazione delle canalizzazioni e la bonifica, nonché il ferimento di sette persone ed il decesso di un’altra, tutte impersonate da volontari truccati opportunamente per l’occasione.
Obiettivo dell’esercitazione era quello di testare le procedure operative pianificate per far fronte ad un incidente in galleria con presenza di autovetture e di persone, al fine di ottimizzare le forme di cooperazione tra gli enti interessati, nonché la catena di scambio delle informazioni tra l’Autostrada dei Fiori e i servizi di pronto intervento.
Si è trattato di un test di rilevante importanza per l’Autostrada dei Fiori che, com’è noto, consta, su 113 Km. di percorso tra Savona ed il confine di Stato, di ben 67 gallerie, 21 delle quali con lunghezza superiore a 500 metri.
L’esercitazione si è svolta in assoluta sicurezza e verrà periodicamente ripetuta in altre gallerie autostradali.
Nel corso di un apposito de-briefing tenutosi nella mattinata odierna, si è preso atto dei soddisfacenti risultati raggiunti in termini di celerità degli interventi, pur nella consapevolezza, tuttavia, di dover migliorare ancora, attraverso la tempestiva individuazione di un Posto di Comando Avanzato e di referenti che si pongano quali “ufficiali di collegamento” fra le varie componenti, dando, altresì atto del collaudato e apprezzabile livello raggiunto nelle comunicazioni interforze.
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