Genova. Grande attenzione ai lavoratori dell’agricoltura ligure, caratterizzati da contratti spesso flessibili, anche attraverso una erogazione di fondi strutturali del nuovo piano di sviluppo rurale 2014-2020 alle aziende più meritevoli eticamente. È l’impegno che si è assunta la Regione Liguria, attraverso l’assessore alla pianificazione territoriale Gabriele Cascino che questa mattina, venerdì 30 gennaio, ha incontrato una delegazione di lavoratori dell’agricoltura provenienti in particolare dalla Piana di Albenga, nell’ambito della mobilitazione nazionale di Fai Cisl sul lavoro nell’agroalimentare.
Nel corso dell’incontro l’assessore Cascino ha ricordato l’impegno della Regione sul fronte dell’agricoltura e del recupero delle terre incolte e anche per lo sviluppo del territorio e ha ribadito che la Liguria è “l’unica regione in Italia ad aver visto incrementato i fondi contenuti nel nuovo Psr, passati dai precedenti 290 milioni di euro agli attuali 313 milioni. Un risultato importante – ha sottolineato l’assessore – ottenuto grazie al lavoro della Regione che si impegnerà anche per il futuro per stare al fianco dei lavoratori, a garanzia dei loro diritti e soprattutto di coloro che stanno aspettando da mesi lo stipendio”.