Nulla di fatto per l’esame del dna sulla salma di Martina Rossi, morta all’alba del 3 agosto 2011 cadendo dal sesto piano di un hotel a Palma di Maiorca. Come si legge su “La Nazione” infatti, non sono emerse tracce del dna dei due giovani arentini indagati, Luca e Alessandro entrambi ventenni, accusati di tentata violenza sessuale, omicidio colposo e omissione di soccorso.
Le analisi effettuate sul corpo di Martina confermano quello che già si presupponeva ossia che sia impossibile ad oggi stabilire se ci fu una violenza sessuale per via del deterioramento dei resti. Tuttavia sembra che qualcosa il tempo abbia risparmiato visto che sono state trovate vaghe tracce di dna femminile e maschili, al momento pare però non attribuibili a una persona specifica. La Procura di Arezzo, a cui è passato il caso, ha deciso di passare così all’esame degli abiti che Martina aveva in valigia. Dopo di che i pm sembra stiano valutando se gli elementi sono sufficienti per chiedere il rinvio a giudizio per i due giovani arentini.
