Diano Marina. Venerdi 30 gennaio 2015 si è tenuta nei locali del bar Sito un’assemblea aperta del circolo PD “Valle dianese” con argomento : Il commercio della Valle dianese.
E’ intervenuto Sergio Scibilia , consigliere regionale del PD , che si è sempre occupato del commercio nella nostra provincia . Dopo una presentazione di Marco Ghirelli , Scibilia ha tenuto una relazione sulle attività in Regione , facendo riflettere sul fatto che il commercio , come l’agricoltura ed il turismo , non possono essere visti come comparti a se stanti ma fanno parte di un tutt’uno territoriale. Mancano i collegamenti fra queste attività su cui si fonda il nostro tessuto economico e bisogna fare tutti gli sforzi per ottenere queste sinergie.
Sarà basilare la messa in esercizio del doppio binario che consentirà un esercizio delle ferrovie più consono ai bisogni del ponente , aumentando la velocità ed il numero dei treni. Un interessante dialogo si è poi acceso con il dott. Ezio Andreta , Presidente della Agenzia Italiana per la Promozione della Ricerca europea (Apre) che era presente all’asseblea , a riguardo delle possibilità offerte da Bruxelles per l’aiuto ai comparti in argomento. L’aspetto della digitalizzazione della zona come integrazione alle offerte turistiche e commerciali è stata dibattuta dall’assemblea . E’ emersa anche la necessità di programmare gli interventi in modo da non dover correre sempre dietro ai cambiamenti ma , almeno per il possibile , prevederli . La nuova stazione di San Pietro é in costruzione ma non risultano decisioni riguardanti la strada di accesso , come hanno fatto presente abitanti di San Pietro. Un suggerimento importante é venuto da Sergio Scibilia : per incrementare il commercio bisogna espandere il turismo. Ma turismo significa motivazioni , ragioni da fornire ai turisti per venire a visitarci.
Un lavoro di collegamento e di informazione che Scibilia sta attivamente facendo é , per esempio , con il progetto Pelagos il miglioramento e la conoscenza del santuario dei cetacei e la possibilità di collegarlo con gli uguali santuari in Canada e in Argentina , in modo da creare un circuito di turismo sostenibile con attrezzature , sistemi ecc. all’avanguardia. E’ stata segnalata la necessità di raccordarsi con l’EXPO di Milano per far conoscere i nostri prodotti e per collegare questa iniziativa con le zone limitrofe francesi , in modo da non essere scavalcati dai terminali Marsiglia e Milano.
La discussione é stata molto varia con molti interventi fino alla chiusura dei lavori , con i ringraziamenti a Sergio Scibilia per la sua presenza.