L’Unione Europea talvolta sembra un’entità troppo lontana per noi, inoltre la complessità dei rapporti economici legati alla moneta unica rende antipatico anche il rapporto finanziario.
La Scuola forestale di Ormea dallo scorso anno ha iniziato anche a conoscere gli aspetti positivi legati all’U.E., alcuni studenti hanno partecipato al Progetto “Leonardo da Vinci”, altri parteciperanno all’analogo “Erasmus plus” ed la progetto “Hammer”. Le attività con partner francesi, spagnoli, cechi, belgi, finlandesi ecc. stanno procedendo bene e proseguiranno anche in futuro.
“L’obiettivo del nostro istituto è quello di diventare un polo di eccellenza nel settore forestale non solo per il Piemonte ma per tutto il Nord – Ovest” ha dichiarato la Dirigente Antonella Germini.
In questo contesto di crescita per la Scuola Forestale (in controtendenza con la crisi che sta’ coinvolgendo l’alta valle del Tanaro) si è svolto un evento molto significativo: una folta rappresentanza di studenti ha incontrato l’europarlamentare Lara Comi (presso i locali della biblioteca di istituto). Essa, pur essendo di giovane età (31 anni) è già alla sua seconda legislatura in sede europea ed è nota per il suo metodo di lavoro innovativo e per l’assidua frequenza degli impegni a Strasburgo e Bruxelles.
L’onorevole ha evidenziato i molti programmi comunitari per i giovani ed ha manifestato interesse per la scuola ormeese e per le sue attività. In questa fase storica sia l’ambiente che l’agricoltura che il bosco stanno rivestendo grande interesse e, per fortuna, non mancano prospettive interessanti per l’inserimento nel mondo del lavoro.
“Le difficoltà, purtroppo, non mancano ma noi cerchiamo di lavorare con metodi all’avanguardia al fine di dare sempre nuovi stimoli ai nostri studenti” conclude la Dirigente Antonella Germini.