27 Dicembre 2024 22:37

27 Dicembre 2024 22:37

IMPERIA. MINORI ADESCATI SU WHATSAPP DA FINTI COETANEI CHE CHIEDONO FOTO HARD. LA POLIZIA POSTALE: “CONTROLLATE I CELLULARI DEI VOSTRI FIGLI”

In breve: A quanto emerso dalle segnalazione gli uomini si fingono ragazzini, contattano la giovane vittima su Facebook e dopo aver instaurato un minimo di confidenza chiedono il numero di cellulare

WHATSAPP.jpg

Imperia. Scatta la paura anche in provincia dopo l’allarme e le numerose denunce arrivate, per ora solo alla Procura di Genova, da parte di alcuni genitori che hanno raccontato le storie delle proprie figlie adescate via Whatsapp, la popolare app di messaggistica istantanea, da finti coetanei che chiedono prestazioni sessuali e foto hot.

A quanto emerso dalle segnalazione gli uomini si fingono ragazzini, contattano la giovane vittima su Facebook e dopo aver instaurato un minimo di confidenza chiedono il numero di cellulare. Una volta ottenuto il contatto privato il pedofilo entra in azione e chiede, tramite whatsapp, delle foto hard. Se la giovane, ingenuamente, non dice subito di no le richieste diventano più importanti: incontri in cambio di regali come cellulari o altri oggetti di interesse per le ragazze.

Il comando della stazione della Polizia Postale ha dichiarato che il rischio è reale e che, sebbene per ora non siano ancora arrivate segnalazioni di questo genere, il pericolo è dietro l’angolo. Nell’anno scorso infatti, da Ventimiglia a Massa, ci sono state oltre 20 denunce. Il consiglio della Postale per i genitori è quello di controllare il comportamento dei figli e, a costo di “sembrare antipatici o impiccioni”, se si notano degli atteggiamenti particolari, va controllato anche Whatsapp e gli sms.

Infatti, la maggior parte dei casi segnalati sono arrivati dopo che un genitore ha controllato il cellulare del figlio scoprendo le richieste esplicite.

Condividi questo articolo: