Imperia – Il socio Comune diserta l’assemblea dei soci della Porto di Imperia S.p.A. (società partecipata al 33% dal Comune di Imperia, Acquamare Srl e da Imperia Sviluppo S.p.A) svoltasi questa mattina all’interno della sede di Confindustria Imperia in viale Matteotti. Un solo punto all’ordine del giorno: la presa d’atto della sentenza di annullamento del fallimento della società, varie ed eventuali. All’incontro hanno partecipato Giuseppe Argirò, ex amministratore unico della società, alcuni esponenti dell’Imperia Sviluppo S.p.A e probabilmente in video conferenza i soci di Acquamare Srl.
“Siccome non è chiaro se la sentenza sia esecutiva o meno – spiega Capacci – e a parere dei nostri legali non è esecutiva ed essendo che la situazione è molto complessa abbiamo ritenuto inopportuno partecipare ad un assemblea che potrebbe essere nulla.
Inoltre, proprio questa mattina, avevo in programma un altro impegno, un incontro con sindaci della Provincia per parlare di rifiuti e di discariche. Non è una presa di posizione pro o contro qualcuno ma semplicemente non è chiaro se la sentenza sia esecutiva o meno quando saremo sicuri parteciperemo”.
