Imperia – Il consigliere di Forza Italia in consiglio comunale Luca Falciola interviene sulla situazione di degrado in cui versa la zona attorno alla scuola di Largo Ghiglia a Oneglia.
“A seguito di alcune segnalazioni da parte di genitori preoccupati ed esasperati, ho effettuato un sopralluogo presso le scuole elementari di Largo Ghglia, importante plesso scolastico in centro ad Oneglia e non ho potuto non notare il degrado ambientale ed igienico in cui versano le zone adiacenti alla struttura.
Il problema dell’abbandono, dell’incuria delle strutture scolastiche comunali è noto ormai da tempo, e segnalato innumerevoli volte all’Amministrazione.
I Genitori dei bambini sono esterrefatti a causa della presenza di rifiuti ingombranti e materiale domestico come divani, materassi, cassettiere e reti metalliche che sono il luogo ideale per diventare il riparo di insetti e roditori, vettori di malattie contagiose altamente pericolose per la salute dei cittadini ed in particolare dei bambini, costretti, loro malgrado, a trascorrere le giornate a stretto contatto con un’ ambiente insalubre ed insicuro.
I genitori hanno contattato numerose volte tanto l’Amministrazione Comunale quanto la dirigenza di Tradeco ma non hanno ricevuto alcuna risposta alle loro domande e nel tempo la situazione è solo che peggiorata.
Molte zone versano in una situazione di degrado e di precarietà ambientali e la causa è l’inesperienza, il pressappochismo e la lentezza di coloro che, ad oggi (speriamo ancora per poco) sono Amministratori della città di Imperia (Sindaco in testa).
In realtà sembra che il Sindaco e la sua Giunta non solo non abbiano orecchie e siano quindi sordi alla voce dei cittadini ma siano troppo impegnati nei problemi interni alla loro maggioranza per accorgersi della realtà che i nostri concittadini sono costretti a vivere quotidianamente.
Cari Amministratori basta poco in questo caso: un sopralluogo di tutti i plessi scolastici (due ore del vostro tempo), una telefonata, con toni piuttosto accesi ai vertici di Tradeco (cinque minuti), vi annotate l’ennesima inadempienza (in futuro potrebbe essere utile) ed in mezza mattinata magari riuscite a risolvere la situazione.
Le scuole, gli asili nido, il parco urbano, i giardini, i luoghi di socializzazione devono essere una priorità nell’azione amministrativa e non possono passare in secondo piano, ma pare che questa stia diventando una triste regola”.