Si dà il via alle conferenze stampa di oggi, 11 febbraio, presso la sala stampa Lucio Dalla al Palafiori e il primo artista che si confronta con i giornalisti è Raf che, questa sera, porterà sul palco la canzone “Come una favola”.
“La canzone d’amore, come quella che porto io – inizia a spiegare Raf – ha sempre avuto un ruolo molto importante nel mondo della canzone popolare. Quando ero adolescente io era un po’ sottovalutata, ma invece secondo me ha un valore enorme. Il Festival è sempre stato pop, gli italiani vogliono la musica leggera e non c’è niente di male in questo quindi mi sono piaciute tutte le canzoni che ho ascoltato, ma stilisticamente trovo bella quella di Malika, ma per ora non so dare un giudizio, vi sembrerò democristiano, ma è così”.
“Ho deciso di tornare perchè nell’epoca dei talent il palcoscenico del Festival è diventata l’unica alternativa popolare per promuovere i propri dischi – spiega Raf – Altro motivo è il fatto che lo presenta Carlo Conti che è un mio carissimo amico da quando io ero un adolescente punk e lui era un deejay”.
“Gli autori del Festival hanno reso la kermesse un po’ più talent visto il periodo storico in cui siamo ed è giusto. D’istinto se dovessi partecipare io a un talent ti direi di no anche perchè non credo si debba gareggiare con la musica – conclude Raf sempre riferendosi ai talent – però visto che dopo 24 anni sono tornato a Sanremo mai dire mai”.
[wzslider autoplay=”true” transition=”‘slide’” lightbox=”true”]