IMPERIA – Il PM Antonella Politi ha chiuso le indagini preliminari relative all’inchiesta che vede il Sindaco di Imperia Carlo Capacci iscritto nel registro degli indagati nelle vesti di amministratore delegato della Uno Communications con l’accusa di frode fiscale.
All’interno dell’avviso di conclusione delle indagini notificato alla difesa, il PM ha confermato il quadro accusatorio secondo cui la Uno Communications avrebbe avuto un ruolo attivo in un’operazione di compravendita di traffico telefonico che avrebbe permesso a due ditte fornitrici di evadere circa 2 milioni di Iva. L’ipotesi della Procura è che le due società abbiano emesso fatture per servizi che poi, in realtà, non avrebbero effettuato.
Gli avvocati Giancarlo Giordano, Simone Lonati (professore dell’Università Bocconi, dello studio del professor Alessandri, docente di diritto penale tributario) e Guglielmo Maisto (specialista europeo di diritto tributario), legali di Capacci, hanno ora 20 giorni di tempo per presentare le proprie controdeduzioni, dopodiché il PM dovrà decidere se disporre il rinvio a giudizio o se optare per l’archiviazione.