“Grazie, grazie davvero. Cerco di abbracciare virtualmente ognuno di voi“. Giovanni Caccamo ha vinto tutto: premio critica “Mia Martini”, premio sala stampa web-radio-tv e, ovviamente il premio nella categoria giovani. Un po’ emozionato racconta la telefonata di Battiato: “Ha detto che era molto contento, che i suoi nipoti mi volevano conoscere!”.
“Lo scontro con Enrico Nigiotti è stato più duro rispetto al secondo – spiega Giovanni – Siamo due ragazzi, cantautori e musicisti, è stata una sfida con una somiglianza più evidente. Con i KuTso ero tranquillo per il fatto che portavamo due progetti differenti e quindi data per buona la bravura di entrambi si trattava proprio di una questione di gusti, pura e semplice”.
Parlando dei progetti futuri Giovanni, che ha scritto la partitura musicale del brano che Malika Ayane porta proprio a questo Festival, spiega: “È una scommessa immedesimarsi nel mondo e nella vocalità di un’altra artista come Malika. Sto già lavorando a qualche altro progetto per altri colleghi, vi faremo sapere!”.
“Spero che in questa vittoria possa ci sia il trionfo dell’autenticità, sia del mio modo di scrivere e suonare, sia delle persone che hanno lavorato con me al progetto. Le persone hanno bisogno di verità, di percepire una consapevolezza e di non sentirsi presi in giro”.
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