Ogni giorno i bambini e gli adulti si trovano a confrontarsi con l’ambiente, i rifiuti, l’ecologia e l’ecosostenibilità. Così, per abituare sin da piccoli i bambini a conoscere questo mondo, educazione ambientale sarà una nuova materia di studio scolastico.
Una piccola rivoluzione nel mondo della scuola dove materie nuove come il riciclo dei rifuti, la tutela del mare, la biodiversità e l’alimentazione sostenibile entreranno di diritto tra le materie scolastiche dalla materna fino alla secondaria superiore.
L’idea è nata al ministero dell’Ambiente e dopo essere stata elaborata anche dal ministero dell’Istruzione verrà presentata al pubblico. Le varie linee guida comprendono percorsi didattici, schede di approfondimento e tutto ciò che si rende necessario per far entrare questa realtà nel mondo degli adulti di domani. “L’amministrazione imperiese ha lavorato in questo senso con le scuole e con il doposcuola comunale – spiega l’assessore Fabrizio Risso – Abbiamo fatto dei progetti sul riciclo, sul riutilizzo di quelli che sono considerati rifiuti cercando proprio di favorire questa cultura. Bisogna puntare sulle nuove generazioni – conclude Risso – e favorire una maggiore sensibilizzazione”.