Imperia. Grande successo questa mattina per il sidecar del popolo: “Stiamo Arrivando” la campagna lanciata dalla Cgil in occasione del rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie nel pubblico impiego è giunta ad una nuova tappa.
Il sidecar rosso è arrivato prima in Comune, poi alla ex Provincia e infine alla Asl. Tiziano Tomatis e Enrico Revello segretari della Funzione Pubblica e della Camera del Lavoro di Imperia hanno incontrano i dipendenti pubblici in vista delle prossime elezioni del 3, 4 e 5 marzo “Dopo le prime reazioni di sorpresa alla vista di due sindacalisti in sidecar, lavoratrici e lavoratori ci hanno posto questioni concrete. La carenza cronica di risorse e le riorganizzazioni di questi ultimi tempi hanno pesato moltissimo sulle condizioni di lavoro delle persone e credo che anche per questo sia necessario un sindacato più dinamico – ha dichiarato Tomatis – Per il Segretario Generale della Camera del Lavoro Revello è necessario ringraziare tutti i dipendenti pubblici perché “nonostante il pessimo trattamento ricevuto in questi anni dai governi, sono gli unici che riescono a mantenere in piedi i servizi e dare risposte ai cittadini”.
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“Siamo sempre un po’ al punto di partenza – dichiara Elena Fontana – Nel senso che abbiamo sempre i tagli sulle risorse al 50%, in questi giorni vedremo quali sono, e abbiamo sempre da fare la riorganizzazione. C’è un disegno di legge che è stato approvato il 30 di dicembre, che sarà però rivisto perchè sono state fatte delle modifiche , in cui alcune funzioni delle provincie torneranno alla regione e quindi dovremmo vedere i dipendenti che fine faranno e soprattutto i servizi. Cerchiamo di avere fiducia nel governo, certamente dobbiamo lavorarci, dobbiamo stare attenti, stare ai tavoli e vedere che le cose siano fatte nel miglior modo sia per i dipendenti e soprattutto per i servizi che dovranno essere quelli per la cittadinanza“.
Parlando invece della situazione all’Asl Tiziano Tomatis dichiara: “La situazione è drammatica in tutti i settori del pubblico impiego, oltre che a determinare gravi problematiche a livello di province e comuni, interessano anche l’Asl, che si ritrova a doversi riorganizzare, senza il personale sufficiente e senza idee concrete. Tutto ciò si ripercuote sull’assistenza oltre che sul disagio lavorativo”
Alessandro Gerarca, Adriana Fiumefreddo e Carmen Montesano, sindacalisti e infermieri hanno dichiarato: “C’è carenza di personale e questo va a creare disagi e pericoli perchè siamo solo noi a preoccuparci realmente del malato. L’amministrazione non ci dà riferimenti e non ci sono nemmeno le persone per le sostituzioni lunghe come la maternità o la mutua”.
Selena Marvaldi, Mattia Mangraviti
