IMPERIA. Tradeco al capolinea. È in programma per domani mattina, in giunta comunale, l’approvazione della delibera con la quale il Comune di Imperia, capofila dei 35 comuni che partecipano all’appalto, indicherà le linee guida per arrivare alla revoca dell’affidamento del servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in capo alla Tradeco Srl.
La decisione sarebbe maturata a seguito del lungo braccio di ferro tra l’Ente e la ditta pugliese condito dalle molte proteste dei dipendenti e dei disservizi subiti dalla cittadinanza. Nello specifico si tratterebbe di una delibera di indirizzo che il dirigente del settore ambiente, l’ing. Alessandro Croce, dovrà mettere in pratica nelle prossime settimane.
Si tratta del primo passaggio ufficiale, del quale sono stati informati tutti i comuni del comprensorio, dell’iter che porterà alla rescissione del contratto con la Tradeco.
Il sindaco Carlo Capacci aveva promesso che entro marzo la situazione si sarebbe definita. Un provvedimento, quello del Comune, che arriva arriva proprio nei giorni in cui, la Commissione Parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati, in missione a Imperia renderà note le risultanze del proprio lavoro .
Il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra – raggiunto da ImperiaPost ha dichiarato: “La situazione andava sbloccata, noi è dal mese di luglio che lavoriamo su questo fronte. Personalmente condivido la linea del Comune di Imperia. Non è una battaglia contro la Tradeco ma una lotta sul servizio che i cittadini pagano. Finalmente Imperia ha preso atto della situazione. È un punto da dove partire e andava tracciato”.