24 Dicembre 2024 00:29

24 Dicembre 2024 00:29

IMPERIA. CDA CASA DI RIPOSO. SPUNTA UNA PRESUNTA INCOMPATIBILITÀ, CONSIGLIERE RISCHIA DI PERDERE IL POSTO / ECCO PERCHÈ

In breve: Il mandato del consiglio di amministrazione precedente è terminato lo scorso 22 dicembre e da allora, la struttura, non ha potuto che svolgere l'ordinaria amministrazione.
collage casa di riposo
Da destra: Carmela Lanzo, Massimo Faraldi e Mariella Rossi

Imperia. Neppure insediato ed ecco già il primo intoppo. Si tratta del neo nominato consiglio di amministrazione della casa di riposo “Imperia”. Infatti, l’indicazione del membro di competenza alla Regione Liguria, l’esponente del PD locale Carmela Lanzo (dipendente Asl 1 imperiese) sarebbe al centro di una diatriba tra Asl e Regione. La nomina della Lanzo sarebbe considerata incompatibile dall’Asl, di diverso avviso l’Ente regionale che avrebbe interessato del caso gli uffici legali.

Il mandato del consiglio di amministrazione precedente è terminato lo scorso 22 dicembre e da allora, la struttura, non ha potuto che svolgere l’ordinaria amministrazione. Ad oggi, infatti, non è stato ancora possibile rinnovare i contratti interinali di molti operatori e il personale infermieristico sarebbe insufficiente. 

“Siamo stati nominati – tuona Massimo Faraldi – ora abbiamo bisogno di poter diventare operativi. Che la Regione risolva il problema legato alla Lanzo e lo faccia in fretta, gli ospiti della casa hanno bisogno dei essere totalmente assistiti”.

Nel frattempo lunedì mattina, il cda uscente (Pino Camiolo (Presidente)  Sergio Lanteri (vice Presidente), Mons. Mario Ruffino, Don Luca Broggini, il Dr. Alberto AlonzoDaniele Ciccione , il consigliere comunale dell’NCD Simone Vassallo) ha convocato una conferenza stampa per il passaggio di consegne. Dipanato il problema incompatibilità della Lanzo,

Il neo consiglio di amministrazione è composto da: Massimo Faraldi, Mariella Rossi (papabile per la carica di presidente). A questi si aggiungeranno i due membri nominati dalla Diocesi: Mons. Mario Ruffino e Don Luca Broggini. 

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