Imperia – “Ovvio che ci saranno conseguenze, ma cosi’non si va avanti. E ci mancano pure le primedonne che non vanno a votare per non prendersi responsabilita’. Pajassi”. È questo il commento dell’ex assessore alla cultura del Comune di Imperia Sara Serafini all’articolo di ImperiaPost sulla polemica tra l’assessore alle manifestazioni Paolo Strescino (NCD) e il sindaco Carlo Capacci dopo che il primo non si è presentato in giunta per approvare le linee guida per la rescissione del contratto Tradeco.
La Serafini non usa mezzi termini e paragona Strescino, suo amico sin dai dai tempi del liceo, ad una primadonna che non vuole prendersi responsabilità, usando il termine dialettale Pajassi (in italiano pagliacci) indirizzato al gruppo NCD. La Serafini e Strescino si erano “lasciati” male nello scorso mese di settembre, quando, la Serafini fu praticamente “costretta” a dimettersi dalla carica di assessore lasciando il posto proprio a Strescino.
