Imperia. Il gruppo consiliare “Imperia Bene Comune” interviene nella querelle che sta tenendo banco nelle ultime ore tra il sindaco Carlo Capacci e gli assessori Paolo Strescino (NCD) e Nicola Podestà (Imperia di Tutti, Imperia per Tutti) dopo l’assenza di Strescino e le polemiche di podestà alla riunione di giunta che ha approvato le linee guida per la revoca dell’appalto alla Tradeco Srl per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti.
“Nell’ultimo consiglio comunale – scrivono Grosso e Servalli – tutte le forze politiche hanno chiaramente espresso la volontà di chiudere l’appalto Tradeco, un appalto nato male e proseguito peggio. Imperia Bene Comune è stata l’unica forza politica in campo che è andata anche al di là di una mera critica, proponendo al Sindaco e alla maggioranza una visione di prospettiva più ampia, precisamente la futura creazione di una società pubblica in house providing che gestisca il servizio ambientale in città.
Ieri finalmente il Sindaco Capacci ha portato in Giunta la proposta di risoluzione contrattuale. Un passaggio estremamente delicato e spinoso che necessita di grande senso di responsabilità da parte di tutto il consiglio comunale, ma ancor di più delle forze politiche che compongono la maggioranza. E invece, proprio nel momento topico dello scontro con Tradeco, l’NCD, con il suo assessore Strescino, e la lista Imperia di tutti Imperia per tutti, con il suo assessore specifico Podestà, fanno un passo indietro, il primo non presentandosi in giunta (com’è nel suo stile), il secondo criticando l’operato del Sindaco. Credo che peggior immagine non si potesse offrire da parte della maggioranza, un’immagine che in questo momento potrebbe pesare tantissimo sulla querelle amministrativa con Tradeco, dando il senso della debolezza e della divisione. Questo atteggiamento irresponsabile di governo della città deve pagare un prezzo, non si può sempre fingere di volere il bene della città e poi, quando c’è da assumersi delle responsabilità vere, nascondersi dietro puerili scuse politiche.
Ora basta, da troppo tempo la Giunta Capacci è il luogo dove si consumano compromessi amministrativi per aggiustare turbolenze politiche. Una Giunta deve amministrare seriamente e ogni singolo assessore deve assumersi le proprie responsabilità, anche per le scelte collettivamente prese.
La città non è un “laboratorio”, non è un mercato, non è proprietà dei partiti, ma è la propria casa da difendere e amministrare per il bene di chi ci ha votato.
Per questo motivo Imperia Bene Comune ritiene, a questo punto, fondamentale che, per trasparenza e onestà politica, gli assessori Strescino e Podestà presentino le proprie dimissioni coerentemente con la loro posizione dissenziente o, peggio, inesistente e che i partiti da loro rappresentati in Giunta la smettano di giocare sulla pelle dei cittadini e decidano da che parte stare. Se non saranno loro responsabilmente a farlo, che coerentemente sia il Sindaco a sfiduciarli, assumendosi anche lui le proprie responsabilità politico-amministrative.
In ultimo, una considerazione sulla fase che si aprirà dopo Tradeco. Siamo convinti che, per riuscire a superare questo delicato momento, sia assolutamente necessario che la maggioranza condivida con le opposizioni i passaggi più delicati, in particolare per quanto riguarda la gestione futura del servizio rifiuti. Non accetteremo, questa volta, nessuna soluzione preconfezionata dal Sindaco, decisa nelle segrete stanze.
