Il mondo della pesca, la valorizzazione dell’ambiente marino e del turismo sostenibile legato alle coste del ponente ligure approda a Expo 2015 e lo fa insieme ad un altro paradiso del nostro paese: la Sardegna. Liguria e Sardegna divise dal mare ma unite dalla pesca.
Il Gac-Gruppo azione costiera “Il Mare delle Alpi” e il Gac Nord Sardegna stringono un accordo di cooperazione. Il documento è stato firmato ieri mattina nella sede della Regione Liguria e prevede, lo sviluppo di una serie di azioni finalizzate a promuovere il pescaturismo e l’ittiturismo e la valorizzazione del pesce azzurro, il pesce “povero”, anche attraverso eventi e manifestazioni nei rispettivi contesti costieri. Complessivamente, al di là della competenza territoriale dei Gac, i pescatori sono tremilacinquecento in Sardegna e millecinquecento in Liguria.
I Gac di Liguria e Sardegna, con questo accordo saranno insieme con una manifestazione anche negli spazi della Regione Liguria a Expo Milano 2015.
Spiega Enrico Lupi, presidente del Gac “Il Mare delle Alpi”: <Liguria e Sardegna, pur con le loro diversità, sono complementari, hanno nella pesca una colonna portante della loro economia ,con uno scambio di buone pratiche davvero interessante, dall’annuale Forum della dieta Mediterranea di Imperia alla Giornata del Pescato a Expo Milano 2015>.
Per Benedetto Sechi , presidente del Gac “Nord Sardegna”, il progetto servirà a valorizzare il mestiere di pescatore oggi in sofferenza e in difficoltà, a promuovere l’ittiturismo e il pescaturismo e a avvicinare il prodotto “povero” che sarebbe meglio chiamarlo pesce utile, ai consumatori per le sue caratteristiche di freschezza e tracciabilità”.
Al tavolo della firma dell’accordo erano presenti, fra gli altri, anche il vicepresidente del GAC “Il Mare delle Alpi” Barbara Esposto ,il direttore del GAC Sardegna Silvia Solinas e Augusto Comes, presidente di Federcopesca Liguria e membro del consiglio di amministrazione del Gac “Il Mare delle Alpi”.
Comes ha ricordato come la pesca turismo consista nell’attività turistica e ricreativa a bordo delle barche da pesca, mentre l’ittiturismo comprende tutte le attività che si svolgono a terra, dalla didattica, alle degustazioni, accoglienza e ospitalità.
La consapevolezza del valore sociale, ambientale ed economico del settore della pesca. La necessità di comunicare questi valori e di progettare strategie di tutela e di ammodernamento di quest’attività tradizionale. Da queste considerazioni ed esigenze ha preso avvio il progetto di cooperazione tra i Gruppi di Azione Costiera “Il Mare delle Alpi” di Imperia e il “GAC Nord Sardegna”.
Il progetto di cooperazione denominato “Pesca e Turismo nel Mediterraneo – RETI LUNGHE: cooperazione con i paesi del Mediterraneo” prevede per il 2015 lo sviluppo di una serie di azioni finalizzate a promuovere il pescaturismo e l’ittiturismo e a valorizzare attraverso documentazioni, eventi e manifestazioni congiunte nei rispettivi contesti costieri. L’accordo si inquadra nell’ambito dei progetti di cooperazione nazionale e internazionale sui temi della pesca promossi dal GAC “Il Mare delle Alpi”, che hanno già portato alla sottoscrizione di analoghi accordi con il FEP Varois, il Grup d’acció local litoral Costa Ebre e il GAL “Riviera dei Fiori”. Tra gli obiettivi della cooperazione particolare rilevanza riveste la formulazione di un disegno di normativa europea unitaria che regoli e definisca le attività di pescaturismo e ittiturismo, anche in considerazione del crescente interesse verso questo tipo di attività, che possono costituire una preziosa risorsa per i pescatori, nonché uno strumento importante per far conoscere gli ambienti marini e le risorse ittiche presenti.
Il GAC “Il mare delle Alpi” riunisce Enti ed imprese della pesca, del commercio e del turismo del territorio dei comuni di Ventimiglia, Camporosso, Vallecrosia, Bordighera, Ospedaletti, Sanremo, Taggia, Riva Ligure, Santo Stefano al mare, Cipressa, Costarainera, San Lorenzo al mare e Imperia.
Questo GAC è risultato il vincitore della selezione per i finanziamenti previsti per la misura 4.1 del Fondo europeo per la pesca. Ha sede presso l’Azienda Speciale Promimperia della C.C.I.A.A, via Tommaso Schiva 29, 18100 Imperia; tel. 0183-793.285, fax 0183-274.816, www.promimperia.it.
Il partenariato è costituito da Camera di Commercio di Imperia, Consorzio Porto Peschereccio di Oneglia, Legacoop-Legapesca, Comune di Imperia, GAL Riviera dei Fiori, Consorzio Tesori della Riviera, Consorzio Turistico Riviera dei Fiori, OLPA, Federcoopesca-Confcooperative, AGCI-AGRITAL. Fra gli obiettivi la formazione di un moderno punto mercatale nel porto di Oneglia; la valorizzazione del pescato locale; la difesa dell’ambiente anche attraverso la costituzione di un’isola ecologia “pilota” con la raccolta differenziata dei rifiuti della pesca e del mare; l’attività di cooperazione con il Gal “Riviera dei Fiori” per la costituzione di un Infopoint nel porto di Oneglia e azioni di scambio con i GAC della Francia